Caicedo manda in estasi la Lazio: 2-1 in extremis

di Lorenzo Beccarisi

ROMA - Non è finita, finché non è finita: e meno male! Con perseveranza e sofferenza, la Lazio è riuscita ad inanellare il quinto successo consecutivo: a Reggio Emilia, contro il Sassuolo, finisce 1-2.

La partita viene condotta nel modo giusto da parte della squadra di Inzaghi che parte col solito 3-5-2 fatto tutto di verticalizzazioni. Ed è proprio una verticalizzazione, sulla solita asse Immobile-Correa, a sbloccare il match: l'argentino serve in profondità Ciro che tira e trova il gol con la complicità di Consigli. La gara sembra essere su binari favorevoli alla Lazio, ma un errore di posizionamento rimette in piedi il match a pochi secondi dalla fine del primo tempo, il gol è di Caputo, lasciato colpevolmente solo sul secondo palo dagli sviluppi di un corner.

Il secondo tempo è decisamente meno bello, col Sassuolo che talvolta rinuncia a giocare e preferisce abbassare il baricentro per togliere profondità alle giocate della Lazio. Lazio che però viene premiata dei suoi sforzi, e trova il gol quando quasi non ci sperava più nessuno: è Felip Caicedo a regalare la quinta vittoria consecutiva ed a mandare la Lazio in paradiso, Luis Alberto lo serve e lui con un movimento da cestista fa perno sul se stesso e batte Consigli in girata.

La Lazio vola a 27 punti e fortifica il suo terzo posto in classifica.