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ESCLUSIVA – Zoff: “Il calcio non deve implicare problemi al prossimo”

Ai microfoni di Cittaceleste.it è intervenuto - in esclusiva - Dino Zoff, ex allenatore di calcio, dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo portiere. Con Zoff, che ringraziamo per il tempo che ci ha concesso, abbiamo parlato di...

redazionecittaceleste

ROMA - Ai microfoni di Cittaceleste.it è intervenuto - in esclusiva - Dino Zoff, ex allenatore di calcio, dirigente sportivo ed ex calciatore italiano, di ruolo portiere. Con Zoff, che ringraziamo per il tempo che ci ha concesso, abbiamo parlato di campionato e della possibilità di ripartire.

In Germania e in Inghilterra si sta provando a ripartire, cosa ne pensi della possibilità di ripartire anche in Italia?

"Per adesso non ci sono le condizioni, se sentiamo il numero dei morti e dei contagi. Se migliora la situazione, ed è quello che speriamo tutti, allora sì. Anche io spero che il campionato possa finire sul campo, ma ribadisco che ci devono essere le condizioni. 

Chi è ripartito lo sta facendo adottando misure molto capillari e scrupolose: allenamenti a gruppi di 4, niente docce comuni...

"Puoi adottare tutte le precauzioni che vuoi, ma se ci sono ancora morti, no puoi ipotizzare nulla, ora non si può. Non credo che si possa decidere oggi, allo stato attuale. Oggi non i sono le concioni e ci sono cose più importanti del calcio.

Si era anche parlato della possibilità di non assegnazione o dei Play Off...

"Se non ci sono le condizioni per concludere il campionato, non ci sono neanche per i play off e play out. Quindi, se il numero dei contagi e dei morti non scenderà, la cosa più giusta, per me,  sarebbe la non assegnazione. Il calcio non deve implicare problemi al prossimo. Per adesso, comunque, mi sembra essere un discorso prematura, dipende tutto dalla pandemia.