Il Messaggero – L’anno che verrà non conosce soste

ROMA - Il calcio è pronto a reinventarsi e stravolgersi, riprendere la stagione a maggio vuol dire concluderla in piena estate e questo comporterà dei grossi cambiamenti in termini di tempistiche. Ecco perché la prossima stagione - che inizierà più tardi del solito per ovvie motivazioni - sarà senza sosta. L'edizione odierna de Il Messaggero scrive a pagina 28: "L'anno che verrà non conosce soste". Tra campionato, competizioni europee, qualificazioni a Qatar2022 ed Europei estivi, sarà tutta una corsa.

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