Inzaghi chiama Lazzari. La Lazio può inserire anche Palombi e Anderson

ROMA - A salire in cattedra è Inzaghi che telefona a Lazzari. D’altronde non è la prima volta che il tecnico decide di scendere in campo, parlando direttamente ai giocatori, cercando di fargli capire quanto creda in loro. L’aveva fatto la passata stagione con Acerbi e adesso fa lo stesso con l’esterno della Spal, suo autentico pallino. Stavolta l'allenatore verrà accontentato dalla Lazio.

Quelli che stanno arrivando sono giorni importanti, dove, probabilmente, si sbloccherà il mercato laziale e tutto sarà più chiaro. Sono sempre più fitti i contatti con la Spal, con Lotito e Tare che ha lavorato quasi l’intero week-end per trovare la giusta sinergia con la società ferrarese per chiudere l’operazione che porti l’esterno alla corte di Inzaghi: Murgia, forse più il prestito di Palombi e di Djavan Anderson, e qualche milione di euro. L’entourage del giocatore è abbastanza fiducioso perché Lazzari, dopo aver chiacchierato con Inzaghi, avrebbe chiesto alla sua società di fare di tutto per trovare un accordo con i biancocelesti, anche se la Fiorentina non pare mollare la presa. Ma il patron laziale è determinato ad accontentare l’allenatore, tanto che avrebbe avuto diversi colloqui con Mattioli, il numero uno della Spal. La sensazione è che ci possa essere la fumata bianca proprio in questa settimana.

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