Lazio, Agostinelli: “Cessioni dei big? Milinkovic è il più sacrificabile”

ROMA - L'ex Lazio Andrea Agostinelli ha parlato del momento di forma dei biancocelesti dopo la convincente vittoria contro la Juve all'Olimpico. Queste le sue parole ai microfoni di Radiosei: “Lazio stile ottovolante con un riscontro mediatico diverso? Dopo sette vittorie consecutive e le tre reti fatte alla Juventus era inevitabile. L'obiettivo è arrivare in Champions, fin'ora ha mantenuto alla grande le promesse. Alla fine sarà la testa a decidere e un pizzico di fortuna che ti evita infortuni ai giocatori più importanti. I biancocelesti devono battersi per evitare i passaggi a vuoto come quelli dello scorso anno o l'ultimo nel primo tempo del match in casa con l'Atalanta. Alla fine forse dovremo ricordarci di due episodi: la rimonta sull'Atalanta; la laurea presa con la Juventus che ha sancito la consacrazione. Ora comincia un campionato diverso e da tecnico ai giocatori direi di azzerare quanto fatto, ora cominciamo la prima di campionato col Cagliari, vera rivelazione della Serie A. Se vai con umiltà puoi andare a vincere in Sardegna, ma se entri in campo pensando che sia facile torni ai vecchi sbagli. Ora il destino è nelle mani della Lazio”

Sul mercato: "Di chi farei a meno? Milinkovic perché ha una valutazione importante e per il gioco della Lazio è il più sacrificabile, ovvero il più sostituibile".