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Lazio, bis per Ciro-Caicedo, la coppia più bella d’Europa

Immobile e l'ecuadoregno insieme hanno segnato 32 reti come nessun altro nel nostro continente

redazionecittaceleste

ROMA - Chiedimi se sono Felipe. Caicedo ha già risposto con la Spal, ma col Verona vuole sciogliere ogni dubbio sul suo stato emozionale. Con l'arrivo di Giroud rischiava di diventare il quarto attaccante, domenica scorsa lo ha fatto subito dimenticare. L'ecuadoregno stasera sarà ancora titolare per rimpolpare con Ciro i numeri del tandem. Quella formata da lui e Immobile è la migliore coppia di marcatori del nostro continente. I 32 gol centrati insieme sono un bottino spaziale. Alle loro spalle, secondo posto per Lewandowski e Gnabry del Bayern Monaco a quota 29. Terze le coppie di Manchester City (Aguero-Sterling), Lipsia (Werner-Sabitzer), Psg (Mbappé-Neymar) e Inter (Lukaku-Martinez), staccate di cinque lunghezze. In questo recupero i bomber biancocelesti cercheranno pure di sorpassare il veronese Pazzini, il migliore nel rapporto fra minuti giocati (137) e reti (3) siglate. Strano che in vetta anche qui non ci sia Immobile, “soltanto” secondo con 25 centri in 1742'. Domenica Ciro è però salito a quota 114 in biancoceleste, Chinaglia al terzo posto (122) ora è ad appena 8 lunghezze. Il killer sta monopolizzando tutte le altre classifiche. In A è capocannoniere, in Europa in cima alla Scarpa d'Oro, con mostri sacri come Lewandowski e Cristiano Ronaldo alle sue spalle. Con 25 firme alla ventunesima giornata, Immobile ha già superato i gol a fine stagione di 50 degli 87 capocannonieri della storia italiana. E per eguagliare se stesso nella propria miglior annata in carriera - quella 2017/18 - gli mancano appena 4 marcature. Oggi prosegue la scalata col Verona, con nessun turnover in vista Parma. In attacco la scelta è forzata con l'assenza (ieri però differenziato) di Correa. Lazzari, Milinkovic, Leiva, Luis Alberto e Lulic ancora in mediana. L'unico cambio, rispetto a domenica, potrebbe esserci in difesa: Patric insidia Bastos sul centro-destra, Acerbi e Radu confermati davanti a Strakosha, nonostante la diffida. Inzaghi cercherà di gestire il pericolo giallo in corsa, un po' come ha fatto con le sostituzioni contro la Spal nella ripresa. Ma molto dipenderà dal fatto che la Lazio riuscirà a chiudere anche stavolta subito la sfida.

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