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Eriksson: “La Lazio può vincere la Supercoppa. Scudetto? Non credo che…”

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L'ex tecnico della Lazio, Sven-Goran Eriksson, è stato intervistato dal Corriere dello Sport per parlare della Supercoppa italiana tra Lazio e Juventus

redazionecittaceleste

ROMA - L'ex tecnico della Lazio, Sven-Goran Eriksson, è stato intervistato dal Corriere dello Sport per parlare della Supercoppa italiana tra Lazio e Juventus. Queste le sue parole in merito alla sfida che si disputerà domenica a Riyad, in Arabia Saudita: "Questa Lazio può andare a Riyad a vincere la Supercoppa, può farcela e ci sono le condizioni, lo dimostrano l’andamento del campionato e la classifica. E’ dietro soltanto di tre punti. Non è mai facile incontrare e battere la Juve, succede raramente e ripetersi può essere ancora più difficile, ma è successo, dunque può accadere di nuovo anche se non si può più considerare una sorpresa".

Sul cammino dei biancocelesti: "Ho visto la classifica e so che la Lazio sta andando molto bene. Sono contento per tutti, per la sua gente. Auguro a Simone Inzaghi di continuare a vincere altre partite, speriamo che riesca a raggiungermi e superarmi per un nuovo record. Era un ragazzo di prima classe: fantastico, positivo, allegro. Mai avuto un problema con lui. Onestamente non mi aspettavo che lui potesse allenare a questi livelli. E’ stata una gran bella sorpresa, faccio i miei complimenti a Simone, ma non solo per questi ultimi risultati. Da quando guida la Lazio ha fatto benissimo".

Sulla possibilità di vedere la squadra di Inzaghi coinvolta nella lotta Scudetto: "La Lazio è vicina al mio cuore, la porto dentro. Sta facendo un bel campionato. Sono contento per i tifosi, per la società, per l’allenatore e per i giocatori. Mi auguro e spero che la Lazio possa inserirsi nella lotta per lo scudetto , ma già arrivare alla qualificazione Champions sarebbe un grande obiettivo. La Champions rappresenta l’élite del calcio europeo, fa guadagnare tanti soldi al club, sarebbe importantissimo poterci arrivare per continuare a crescere. Dopo, magari, si potrà arrivare a lottare per lo scudetto. La Juve è sempre favorita, lo vuole la storia del calcio italiano. La Lazio si è inserita quando aveva uno squadrone, poi arrivò la Roma. E’ stato soprattutto il Milan, con Sacchi e Berlusconi, a insidiarla. Se pensi allo scudetto, devi sempre fare i conti con la Juve".