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Lazio, Leiva è forse l’unico margine di crescita

incontro Leiva Dalglish dopo Celtic Lazio

Il brasiliano non si è ancora mai espresso ai livelli dell'anno scorso, deve recuperare le forze e la forma

redazionecittaceleste

ROMA - Terzo posto raggiunto e c'è persino un ulteriore margine di crescita per la Lazio. Perché se domenica si è ripreso pure Milinkovic a centrocampo, ancora manca un big all'appello: Leiva non è ancora mai tornato se stesso da inizio campionato. Ci sono state delle gare in cui è apparso un po' meglio come a Glasgow, ma in linea di massima non si è mai visto il campione dell'anno scorso.

Il muro è sempre più basso, Leiva non è più lo stesso. A Bologna era stato espulso, domenica col Lecce è stato sostituito anzitempo. Lucas non si mai ripreso del tutto. Sicuramente paga quasi un mese di preparazione saltato, ma a 32 anni non riesce più a reggere da solo il peso dell'attacco. La scorsa stagione l'intuizione d'Inzaghi aveva regalato a questa squadra un nuovo gioco, ma adesso il brasiliano ha bisogno di più aiuto. Milinkovic lo fa spesso, Luis Alberto non è certo la mezzala abile in ripiegamento. Leiva ha una crisi di scompenso: non è al top della forma dall'inizio e non riesce come una volta ad anticipare gli avversari con l'esperienza e il pensiero. Che fine ha fatto? Si erano rivisti segnali incoraggianti contro in qualche partita, Lucas ha avuto un crollo col Bologna e in questo tour de force non ha dato certo la sua solita assistenza. Adesso ha un'altra sosta per recuperare la forma, speriamo sia definitivamente quella giusta.

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