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Lazio, Mauri: “Superiori al Rennes. E sul turnover…”

Stefano Mauri, ex capitano della Lazio

L'ex capitano della Lazio Stefano Mauri ha parlato della squadra biancocelste e del match contro il Rennes in Europa League

redazionecittaceleste

ROMA - Nella seconda giornata della fase a gironi dell'Europa League, la Lazio è costretta a vincere contro il Rennes, questa sera alle ore 21 allo Stadio Olimpico. La squadra di Inzaghi deve portare a casa i tre punti se non vuole compromettere il discorso qualificazione, dopo la sconfitta all'esordio contro il Cluj.

L'ex calciatore della Lazio Stefano Mauri ha analizzato la sfida che affronterà la squadra capitolina e la questione turnover. Queste le sue parole ai microfoni di Radiosei: "Credo che il Rennes venga qua per fare la partita e fare risultato. La Lazio deve vincere dopo il ko col Cluj, al di là delle scelte di Inzaghi chiunque giocasse deve dimostrare la proprie caratteristiche, la propria identità. In ogni caso i giocatori della Lazio sono superiori a quelli francesi. Se non giocassero i tenori non ci sarebbe il solito fraseggio o il possesso palla. Andranno utilizzate caratteristiche diverse, andare sugli esterni e non per vie centrali, sfruttando soprattutto Immobile e Caicedo. Se dovessero giocare le seconde linee avrebbero una chance importante per dimostrare che sono potenziali titolari, credo sia questo l'intento di Inzaghi. E' un attestato di fiducia verso chi gioca meno, ora i giocatori dimostrino che Inzaghi farebbe bene a puntare su di loro. Troppi cambi contemporanei fanno perdere la qualità del gioco? Cambiarne tanti potrebbe non essere un errore, personalmente ritengo giusto cambiarne due-tre ogni domenica per avere sempre giocatori pronti. Capisco che i tecnici preferiscono i titolari, ma alla fine i risultati si ottengono nel lungo periodo e non nelle singole gare."