Lotito sgancia le bombe: “Scudetto di Lenzini casuale, quello di Cragnotti ha fatto fallire la Lazio”

ROMA - Ieri la Lazio ha compiuto 120 anni ricchi di successi, ma l'attuale presidente Lotito non smette di lanciare bombe sui suoi predecessori. In un video dell'Ansa, pesantissime ieri all'uscita da Montecitorio alcune sue dichiarazioni: "Lo scudetto di Lenzini è nato dal caso, quello del 2000 di Cragnotti è nata da un'organizzazione basata su alcuni concetti che oggi non trovano più albergo nella logica di una società sana. Guarda caso, quella società è fallita. Io ho preso una società al funerale, ho dato stabilità e fondamenta solide. Oggi i fatti col tempo mi stanno dando ragione. Gli esempi del passato erano palloni gonfiati. Lo scudetto di Lotito? Io non scendo in campo...". Poi ecco altre frasi ad effetto: "Abbiamo avuto una campagna mediatica non conforme alla realtà. La mia società purtroppo non ha mai goduto di credibilità economica e mediatica. Come la leggenda che io sono romanista. Sono della Lazio dall'eta' di cinque anni, ci sono i testimoni oculari, chiedete alla mia tata".

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