Lazio, Luis Alberto: “Il rinnovo arriverà, fino al 2025 sarò qui. Scudetto? Tingerò i capelli di celeste”

ROMA - Luis Alberto ha rilasciato un'intervista a Javier Butista in diretta su Instagram. Le sue parole: "Il mio anno più duro qui a Roma è stato il primo, non erano contenti di me e stavo giocando al 50%, ma ho avuto sempre più fiducia. Oggi siamo una famiglia, quando uno fa gol esultiamo sempre tutti quanti, siamo uniti. Rinnovo? Arriverà, fino al 2025 resterò qui e ruberò il posto ad Inzaghi (ride, ndr). Ho un rapporto molto buono con lui, mi dà molto affetto, è stato calciatore e sa quello che voglio e che vogliamo".

Coronavirus: "Leggo poco quello che sta succedendo. In Italia la situazione sta un po' migliorando. In Spagna la situazione è buona, la mia famiglia sta bene. Ho cercato di fare beneficenza, per fortuna noi abbiamo questa possibilità...".

La stagione: "Ci conosciamo tutti, sono 5 anni che stiamo insieme e ci vogliamo bene quando uno ha un problema ci aiutiamo. Quest'anno abbiamo battuto due volte la Juventus, abbiamo fatto 18 vittorie. Il nostro obiettivo è la Champions League, se non ci andiamo ci uccidono (rid, ndr) poi parleremo di scudetto".

Derby: "Il derby è molto sentito anche più rispetto a quello di Siviglia. Nella settimana del derby non puoi nemmeno uscire di casa (ride, ndr). I tifosi della Lazio fanno delle coreografie molto belle".

Un aneddoto simpatico legato al famoso Lazio-Torino arbitrato da Giacomelli: "Stavamo giocando contro il torino, Iago Falque fece fallo di mano e l’arbitro non vide il penalty e poi espelle anche immobile per un contatto con Burdisso. Mi hanno intervistato alla fine del primo tempo, ma ogni cosa che provavo a dire non riuscivo, volevo parlare di tante cose e non sono riuscito né in italiano né in spagnolo. I tifosi dicono che Giacomelli è romanista? Sì. (ride, ndr)".

Se la Lazio vince lo scudetto: "Mi farò i capelli celesti".

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