Mercato Lazio – Asse con il Wolvherhampton: il punto

di Lorenzo Beccarisi

ROMA - Qui Mendes ci cova. Sono noti i rapporti diplomatici che legano la Lazio al noto procuratore portoghese: le plusvalenze Pedro Neto e Bruno Jordao sono il capolavoro aziendale che Lotito è riuscito a registrare grazie a questa strategica alleanza. Poi va menzionata anche la proficua cessione - riscatto permettendo - di Wallace al Braga. Ma potrebbe non essere finita qua: l'edizione odierna del Corriere dello Sport, infatti, parla di una possibile asse di mercato che la Lazio potrebbe innescare con il Wolvherhampton. Club su, su cui, Mendes ha più di una mano in pasta.

DIOGO JOTA - È il frontman del Wolves dei miracoli sesto in Premier League. Seconda punta di 23 anni già monitorata in passato dalla Lazio. 6 gol in 25 partite di Premier, 16 gol in 37 gare totali in stagioni: un delizioso frutto sbocciato sotto la stella di Nuno Espirito Santo. L'obiettivo principale per l'attacco, per Tare, resta Giroud, ma Diojo Jota è una valida alternativa e potrebbe essere un'alternativa di lusso a Correa.

WILLY BOLY - Altro nome da tenere d'occhio. Trattasi di un massiccio difensore centrale di 195 centimetri. Classe 1991. Non appartiene alla scuderia di Mendes ma è stato lui ad aiutarlo in tutti i trasferimenti in carriera. Come al solito, Mendes ci cova.

JONNY CASTRO - Nei Wolves c'è un treno sempre in movimento sulla fascia sinistra, è Jonny Castro. Mancino a tutta fascia, simile a Jony per caratteristiche ma abituato a giocare a tutta fascia nel 3-5-2. Educato, quindi, alla fase difensiva. Ex Atletico Madrid, ha inanellato quest'anno 26 presenze ed un gol.

RUBEN NEVES - Altro fiore all'occhiello, valutato già la bellezza di 40 milioni ed accostato alla Juventus. Ma se la Lazio fosse davvero interessata, l'amico Mendes potrebbe aiutare. Centrocampista portoghese di 23 anni, capace di giocare sia regista che mezzala. Duttile e particolarmente talentuoso.

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