Milinkovic, dal tocco di mano all’essere il più pagato

ROMA - Domenica su Kolarov è stato ingenuo, ma la sua permanenza rimane un valore aggiunto. Per Milinkovic è in arrivo un altro adeguamento, con i bonus supererebbe Immobile e sarebbe il giocatore più pagato della Lazio. Ecco perché la mancata partenza alla fine non lo sconvolge più di tanto. Se ne riparlerà fra un anno, magari con la Champions. Intanto è contento Inzaghi e persino Lotito. Non a caso vuole premiarlo per la dedizione e l'impegno.

Il patròn si è messo le mani sui capelli quando è stato sostituito, Milinkovic è diventato il suo nuovo pupillo. L'anno scorso lo aveva rimbrottato, adesso Lotito lo applaude per lo spirito. Nel derby non doveva uscire dal campo, lo ha detto anche a Tare sulla poltrona dell'Olimpico. Lui lo ha perdonato subito per l'errore con la mano. Sergej è stato ingenuo a tenere in area un braccio largo, ha regalato il rigore alla Roma del vantaggio. Si è però riscattato mettendo Immobile davanti alla porta, salvando su Cristante di testa quasi sulla linea. Ha sradicato poi a Kolarov la palla è valsa il pareggio. Inspiegabilmente sostituito, è uscito nervoso dal campo. Verrà confortato da un altro prolungamento col botto.

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