"Roma - Offrire spunti di riflessione e condividere informazioni ed esperienze tra i vari attori istituzionali per promuovere un percorso virtuoso di lotta al fenomeno del bullismo negli istituti scolastici e in tutti gli ambiti della società. Con questi obiettivi l’Assessora alla Persona, Scuola e Comunità Solidale Laura Baldassarre e la Presidente della Commissione capitolina Scuola Maria Teresa Zotta hanno promosso un evento, svoltosi in Campidoglio, in occasione della Seconda Giornata Nazionale contro bullismo e cyberbullismo.
gazzanet
Roma città – Giornata nazionale contro bullismo e cyberbullismo. Campidoglio, dialogo tra istituzioni valore aggiunto
Baldassarre: “Torniamo a programmare per rafforzare politiche educative” Zotta: “Aumentare consapevolezza e individuare misure di contrasto efficaci”
"Nel corso del convegno sono intervenuti, tra gli altri, Jacopo Marzetti, Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Lazio, Calogero Mauceri, Capo Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, e Roberto Baiocco, docente presso la Facoltà di Medicina e Psicologia alla Sapienza.
"“Ragionare sul bullismo significa riflettere su una forma di violenza tra pari. E’ una riflessione che non si pone mai. Occorre, inoltre, una forte consapevolezza prima di tutti da parte degli adulti, a prescindere dai ruoli, perché i bambini e ragazzi imparano da noi. Noi coltiviamo abitudini, di cui spesso neanche ci rendiamo conto, e che invece inducono certi comportamenti. Il problema del bullismo è, troppo spesso, circoscritto all’ambito scolastico. Si tratta, invece, di un fenomeno che si manifesta in modo molto più ampio e che coinvolge notevolmente le famiglie. Dobbiamo pensare in un’ottica più ampia, di comunità. Allo stesso tempo bisogna sviluppare percorsi di lavoro tra pari, che tra i ragazzi funzionano molto e sono sempre efficaci. Gli aspetti chiave sono quattro: sensibilizzazione, prevenzione, contrasto, recupero. Interventi e progetti devono rientrare all’interno di una pianificazione. Non possiamo sempre rincorrere l’emergenza e misurarci con l’evento soltanto una volta accaduto. La mozione sul tema, presentata dalla Presidente Zotta e votata all’unanimità in Assemblea Capitolina, procede proprio in questa direzione. Per questo, dopo 13 anni di vuoto, stiamo tornando a scrivere il Piano Sociale Cittadino che ci consente un’oculata programmazione anche in ambito educativo” osserva Laura Baldassarre.
"“Il primo convegno in materia di bullismo e cyberbullismo ha rappresentato un importante momento di riflessione comune. Un tema molto sentito dall'attuale Amministrazione, come dimostra la recente approvazione di una mozione finalizzata ad aumentarne la consapevolezza e a individuare le misure di contrasto più idonee al riguardo. Un fenomeno in costante crescita, a causa dell'uso smodato del web e del dilagare inarrestabile della cultura dell'odio, del pregiudizio e della violenza. Per arginarlo, è necessario che tutti gli attori coinvolti facciano rete e, attraverso una vasta opera di sensibilizzazione, contribuiscano a prevenirne l'origine. Lo dobbiamo alle future generazioni, sempre più esposte a un clima di intolleranza verso il prossimo, amplificato dal mondo social. Educare non solo i ragazzi, ma anche noi stessi a valori altri, è fondamentale per debellare una piaga sociale oramai conclamata. Roma Capitale, in questo, sta facendo la propria parte”, sottolinea Maria Teresa Zotta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA