Serie A – Fermi tutti, i club si ribellano: no ai maxi ritiri

ROMA - Sembrava, non proprio fatta, ma quanto meno essere stata imboccata una strada verso la quadra. Ed invece ALT: tutto da rifare. Nel summit tenutosi ieri tra gli esponenti della Lega Calcio sono state palesate delle perplessità, l'Inter ha aperto la questione e si sono accordati numero club tra cui Torino, Fiorentina, Napoli, Verona e Lecce. Il protocollo non convince e viene considerato "inapplicabile" alla lettera, si è dunque chiesto di poterlo rivedere.

NODO RITIRI - Il problema principale sembra essere, adesso, quello dei maxi ritiri: non tutti i club e non tutti i calciatori sono d'accordo con questa reclusione di due mesi. Non convincono poi, come al solito, le modalità di gestione in caso di un calciatore positivo.

NUOVO PROTOCOLLO - Le direttive del protocollo andranno quindi riviste, e alla svelta. C'è la volontà generale di applicate buonsenso e di portare a casa un risultato considerato bene superiore: la ripresa della Seria A. Ma di questo passo, le cose diventano complicate.

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