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WOMEN | Lazio, Catini: “Col Ravenna difficile ma c’è sempre più il gruppo”

Massimiliano Catini
Le parole del tecnico della squadra femminile biancoceleste dopo il successo contro il Ravenna che ribadisce il primo posto in classifica

redazionecittaceleste

Arriva un altro successo per la Lazio Women, che ieri in casa contro il Ravenna è riuscita a portare a casa i tre punti, confermando così la testa della classifica. Le biancocelesti, infatti, dopo sei gare sono prime insieme al Napoli a quota 16 punti, con una lunghezza di vantaggio sul Cittadella e tre sul Castelvecchio. Nel prossimo weekend le biancocelesti saranno impegnate ancora in casa contro il Sassari Torres. Intanto, al termine del match, sono arrivate ai microfoni dei canali ufficiali biancocelesti le dichiarazioni di mister Massimiliano Catini. Di seguito le sue parole.

Eravamo consapevoli che avremmo dovuto affrontare una partita difficile. Il Ravenna è una squadra che gioca molto bene e che ha un’identità di gioco ben definita, oltre ad alcune individualità importanti. I nostri avversari hanno disputato una buona partita e noi all’intervallo abbiamo pensato solamente a mantenere la calma. Eravamo consapevoli che prima o poi l’occasione giusta sarebbe arrivata. Il successo rappresenta un ulteriore passo avanti, una cresciuta ulteriore per le ragazze. Siamo riusciti a dimostrare di saper gestire i momenti della gara.

La crescita però non finisce mai e già dal prossimo match dovremo confermare quello che abbiamo fatto prima della pausa. Non dovremo sottovalutare la gara contro il Sassari Torres e dovremo provare a vincere per guadagnare qualche punto sulle nostre concorrenti dirette. Il nostro attacco sta funzionando bene, tutte e tre le giocatrici del tridente sono andate in rete. Il centrocampo fa un grande lavoro e ci permette di fare bene anche in fase avanzata. Di gara in gara questa squadra sta diventando sempre di più un gruppo. Io l’ho sempre detto: la differenza sarà sempre fatta da chi subentra e riesce a farsi trovare pronto quando chiamato in causa”.