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WOMEN | Nazionale, Panico: “Girelli straordinaria. Che l’Europeo sia un punto di partenza”
Intervenuta ai microfoni de Il Tempo l'ex attaccante biancoceleste e oggi vice allenatrice del Lione, Patrizia Panico, ha detto la sua sul fantastico Europeo dell'Italia di Andrea Soncin.
L'arma vincente delle azzurre?
"Chi conosce queste ragazze sa il valore. Nel passaggio del turno le davo favorite, non da prime perché la Spagna credo abbia qualcosa in piu. Anche con la Norvegia credevo ce l'avrebbero fatta e in semifinale immaginavo se la potessero giocare; Inghilterra non è la stessa che ha vinto l'ultimo Europeo, in fase difensiva lascia qualcosa. E chiaro che quando arrivi tra le prime quattro è difficile trovare gare semplici. Abbiamo fatto qualcosa di straordinario".
Cosa è mancato contro le inglesi?
"L'ultima mezz'ora abbiamo sofferto un po', mancava freschezza. L'uscita di Cri (Girelli, ndr) ci ha tolto qualcosa. Mancavano nelle ripartenze; in più, senza Gugliano. è venuto meno il palleggio. In questa situazione, nonostante la difesa reggesse bene, il rischio di prendere gol c'era".
L'Italia però è uscita a testa alta.
"Sappiamo quanto siano attrezzate le squadre europee, essere tra le prime quattro è molto importante, soprattutto perché le azzurre hanno coinvolto ili pubblico, hanno fatto vedere uno spirito che andava oltre le capacità e le forze: questo è ciò che gli italiani vogliono vedere da chi indossa questa maglia".
Il ct Soncin ha gettato basi importanti?
"Sicuramente. Questo deve essere un punto di partenza. La qualità c'è e la fisicità comincia ad esserci visto anche l'importante lavoro che oggi fanno i club".
In ordine temporale, a lasciare il segno in Nazionale sono state, su tutte, Morace e Panico: possiamo aggiungere Girelli?
"Assolutamente sì. È stata straordinaria anche fuori dal campo. Rientrava in area, aiutava le compagne. L'abbiamo vista fare gol magnifici".
L'Europeo, così seguito, quanto aiuta il movimento?
"Adesso non dobbiamo aspettare un'altra fase finale di un campionato internazionale, dobbiamo continuare a divulgare, migliorare, investire: solo cosi la prossima volta arriveremo a giocarci un trofeo. Va alimentato questo clima".
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