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WOMEN | Lazio-Parma, Proietti a Be.Pi Tv: “Il gol? Era scritto nel destino”

Goldoni, Castiello, Palombi, Proietti e Pezzotti, Lazio Women
Tutte le dichiarazioni della calciatrice biancoceleste intervenuta ai microfoni di Be.Pi Tv durante la festa per la promozione in Serie A
Edoardo Benedetti Redattore 

Intervenuta ai microfoni di Be.Pi Tv Elena Proietti, al termine della gara contro il Parma, ha commentato la promozione della Lazio Women. Queste le sue parole.

“Il gol? Credo che alcune cose siano scritte nel destino, evidentemente doveva andare così. Perché è stato uno schema fortuito, in cui la mia compagna, Pittaccio, non ha toccato la palla ed è finita in rete. Probabilmente qualcuno più grande di me, aveva scritto nelle stelle che sarebbe finita così. Me la prendo perché è una piccola ciliegina sulla torta, una piccola firma di un traguardo raggiunto tutte insieme. Sono contenta di aver messo anche il mio nome in una piccola parte. Abbiamo avuto una rosa costruita per vincere, da un lato è un privilegio e dall'altro una responsabilità. Siamo state brave a portare in alto il nome della Lazio. È bello il regalo che ci hanno fatto con questa maglia 'Destinate a volare' perché siamo state brave a reggere il peso e l'orgoglio di questa grande responsabilità. Per questo siamo riuscite ad avere un filone importante di vittorie, confermandoci anche in questa partita. Il Parma aveva più motivazioni di noi ma avere un gruppo coeso ci ha portato a centrare un risultato positivo.

Questo gol una rivincita per il rigore sbagliato? Ahia, quello era tosto perché ha pesato molto perché voleva dire Serie B. Questa partita l'ho giocata portandomi dentro l'emozione di tutto un anno. In quell'altro caso avevo il peso di un campionato da vincere. Sono state due emozioni diverse. Ma il calcio è una metafora della vita: ci sono diversi passaggi da affrontare per potersi evolvere. Sono cose diverse che porto con me. A chi dedico il gol? Sono nata nel 91', prima giocare a calcio per noi bambine non era così semplice. La dedica è per tutte quelle donne che hanno continuato a portare avanti il loro sogno e siamo quelle persone che hanno reso possibile il sogno del professionismo del calcio femminile. Ringrazio la società per averci messo a disposizione queste strutture. E quindi la dedica è a tutte le bambine e ai loro genitori che permettono loro di inseguire i sogni. Continuate a sognare”.