cittaceleste lazio women WOMEN | Lazio, Cafferata: “Voglio vincere un trofeo qui. Juve? Una soddisfazione!”

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WOMEN | Lazio, Cafferata: “Voglio vincere un trofeo qui. Juve? Una soddisfazione!”

Federica Cafferata
Le parole del difensore biancoceleste, intervenuta ai microfoni dei canali ufficiali del club a seguito la vittoria contro la Juventus Women
Edoardo Benedetti Redattore 

Intervenuta ai microfoni ufficiali del club biancoceleste, Federica Cafferata ha commentato il percorso della Lazio Women di Grassadonia dopo la bella vittoria delle biancocelesti contro la Juventus Women in Serie A Women's Cup. La vittoria di misura firmata Visentin consente alla squadra di Grassadonia di accedere alle Final Four. Queste le parole di Cafferata"E' stata una motivazione grande andare a vincere all'ultimo minuto. Un po' come fanno loro di solito (ride, ndr). Sono molto contenta anche per Vise, ovviamente.

Credo che questo sia l'anno del consolidamento del gioco e di quello che ci chiede il mister. Andiamo avanti per i nostri obiettivi, ogni partita la prepariamo come una finale. Credo di essermi inserita bene, ho trovato un grande gruppo. Sono arrivata in un momento molto positivo, abbiamo perso solo una partita contro il Como. Quest'anno siamo ripartite con lo stesso entusiasmo e con qualche motivazione in più. L'anno scorso sapevi di non essere tra le prime cinque della Coppa Italia, quest'anno ripartire con tutti questi obiettivi davanti è importante.

La partita? Positiva. A Napoli abbiamo avuto grandi difficoltà, anzi abbiamo preso quella gara per capire cosa non fosse andato. Abbiamo fatto una grande partita, con un approccio molto positivo. Magari non ci aspettavamo di essere aggredite tatticamente, ma è stata una grande partita. Personalmente sono felice, tornavo da un infortunio che mi ha tenuto lontano dal campo per un mese abbondante. Non siamo più la sorpresa del campionato come l'anno scorso: ci stiamo consolidando e le altre cominciano a preoccuparsi di noi. Ci sta che vai lì a giocartela a viso aperto, ci caratterizza molto.

Il mister sta provando nuove soluzioni, noi siamo a disposizione per metterci in gioco e portare qualcosa di nuovo. Tutti studiano tutti, se porti sempre lo stesso gioco ti trovano le contromisure. Sono arrivate giocatrici con diverse caratteristiche, che possono garantirci parecchie alternative. Credo che anche se ci sono calciatrici nello stesso ruolo hanno anche caratteristiche differenti, più offensive o magari più difensive. Juventus? Un'emozione, mi sono tolta un sassolino dalla scarpa. Ero molto felice del riscatto, è stata molto importante a livello mentale. Poter continuare qui alla Lazio è una grande soddisfazione, ho rispetto del Club, dell'allenatore e delle altre.

Ho stima per tutti qui e la porto anche in campo. La partita di ieri è stata molto bella, lo dico un po' a denti stretti. Vogliamo chiudere questo torneo in testa al girone, questa formula ti dà un respiro diverso. Ti puoi giocare diversi obiettivi. Abbiamo grande motivazione e possiamo fare bene su ogni campo in cui andiamo, abbiamo obiettivi importanti. Ogni settimana lavoriamo per perfezionare ogni cosa e portare prestazioni di livello. Portando, poi, il nostro gioco, senza speculare ma essendo sempre aggressive. Quello che ci dice sempre il mister è di dare il meglio di noi, dobbiamo uscire dal campo senza rimpianti.

Poi ci auguriamo sempre che il nostro massimo ci porti un risultato. Abbiamo tante calciatrici di esperienza, ma anche altre che stanno facendo lo scatto d'esperienza. Anche chi è tornata dalle rispettive nazionali: possiamo contare su tutte, c'è una forza del gruppo che fa sentire tutte molto importanti. Ho obiettivi più collettivi che personali, sono sincera. L'obiettivo più grande sarebbe vincere qualcosa in più, ci spero tanto.

Favorite per lo Scudetto? Il mercato è stato molto presente, non so come dirlo. Cantore e Linari sono andate all'estero, Bottin... ci sono stati parecchi cambi, sarà un campionato di sorprese. Ho delle idee ma non voglio sbilanciarmi. Parma? E' una bella squadra, gioca bene il pallone e abbiamo avuto modo di notarlo contro la Juve. Una squadra neopromossa, ma che si è fatta sentire. Proverà a darci filo da torcere. Un aggettivo per descrivere Grassadonia? Meraviglioso! Anche se qualcun altro lo ha già detto.

Una grande persona e molto sincera. Fuori dal campo? Come sport seguo molto il tennis, sono dispiaciuta anche per Sinner. Oggi sono venuta al campo con la sua maglia in sostegno. Seguo anche la pallavolo, poi prettamente calcio. Fuori dallo sport seguo molto il mondo della comunicazione, della grafica, della fotografia. Grassadonia appassionato di Velasco? Sono diversi per approccio, ma forse si assomigliano: a livello di incisività, di quello che ti dicono, ti colpiscono entrambi direttamente al petto".