Durante la nuova puntata di Ente Morale, andata in scena sui canali ufficiali del club biancoceleste, è stato analizzato il tema dei disturbi alimentari. Per la società biancoceleste è intervenuta Eleonora Goldoni. Queste le parole della centrocampista della Lazio. “Purtroppo o per fortuna ho vissuto un momento molto difficoltoso, un rapporto malsano con il cibo. Ne sono uscita grazie al valore che aveva il calcio per me e alla volontà di voler bene al mio corpo e diventare un’atleta. Dico per fortuna perché è una cosa che mi ha cambiata tanto e mi dà la possibilità di aiutare ragazzi e ragazze che stanno vivendo questo stesso problema. Conoscendo i dettagli, posso dare una mano nel mio piccolo.
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WOMEN | Lazio, Goldoni: “Disturbi alimentari? Lo sport mi ha spronata. Ora aiuto a…”
Diventa una distorsione dell’immagine che si ha di sé. Nel mio caso, in cui ho toccato i limiti dell’anoressia, l’immagine era di non essere mai abbastanza magra. Da lì inizi a evitare pranzi e cene, ti convinci che stai mangiando abbastanza. Distorci la realtà finché poi non perdi le redini del tutto. Ho fatto un esame di coscienza e ho capito che non era la strada giusta per diventare la calciatrice e la donna che volevo diventare. Un atleta ma anche un non sportivo deve alimentare il corpo nel modo migliore possibile. Il calcio, il mio sogno, mi ha dato la forza di uscirne. Non è immediato, è un percorso lungo che per me è durato anni. Lo sport per me ha avuto una valenza grande. È un momento in cui pensi solo a cosa mangiare, a cosa evitare, a come gestire le situazioni.
Nel mio caso c’era anche lo sport, che mi ha spronato e aiutato a uscirne, ovviamente non da solo. Ho voluto a tutti i costi cambiare la percezione di quello che stavo facendo, del mio corpo, della bellezza. Ora, anche se fa sorridere, è vero che mi godo il cibo. È una cosa stupenda, ha formato la mia persona, il mio carattere l’aver attraversato un periodo di grande difficoltà. Tutto accade per una ragione. Credo molto nei social come mezzo di comunicazione, come grande megafono. Penso sia una grande responsabilità per tutti, non solo per chi è tanto seguito. È uno strumento che può connettere le persone: basta che una sola persona veda un post o un immagine per far sì che sia una piccola vittoria. Ci tengo tanto a utilizzarlo per mandare un messaggio”.
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