WOMEN | Lazio-Napoli, Grassadonia: “Pressioni necessarie, serve personalità”

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Alle porte il via ufficiale della stagione anche per la Lazio Women, che sarà impegnata questa sera alle 20:30 in casa contro il Napoli. Proprio in vista del match il tecnico delle biancocelesti Gianluca Grassadonia ha presentato la gara ai microfoni ufficiali del club. Queste le sue parole: “Siamo in continuo lavoro, la nostra è una squadra che si è rinnovata abbastanza. Abbiamo iniziato un percorso nuovo, ci sono tante giocatrice straniere e va dato loro il tempo di integrarsi e capire la metodologia di lavoro. Al di là dei moduli, noi lavoriamo tanto sui principi e quindi è stato un mese intenso. Siamo ancora in fase di lavoro, che sarà lungo e continuo, ma c’è grande predisposizione da parte delle ragazze. 

La nuova competizione conta tanto, per noi contano anche le amichevoli. Non esistono partite leggere, da prendere sottogamba. Ogni gara deve farci capire dove crescere e dove lavorare tanto. Dobbiamo alzare l’asticella, essere protagoniste. Non saremo più la Cenerentola, la neopromossa come l’anno scorso, e sappiamo che le squadre ci affronteranno con grande rispetto, non che prima non lo avessero ma magari pensavano fosse più semplice. Ora le ragazze hanno conquistato la stima di tutti e quest’anno bisogna alzare il livello di concentrazione, cattiveria e malizia, quello che è mancato lo scorso anno.

L’amichevole col Napoli ci ha dato tante indicazioni. Eravamo appena all’inizio di un percorso, mancavano le Nazionali. C’erano le nuove calciatrici all’inizio del lavoro. Abbiamo perso, ce lo dobbiamo ricordare. Affrontiamo una squadra che si è rinnovata tanto e ha buoni principi di gioco ed è aggressiva. Dobbiamo ricordarci di quella partita ma soprattutto crescere dal punto di vista della prestazione e della personalità.

Chi è alla Lazio deve convivere con le pressioni: la società ha investito ancora tanto e ci ha dato la possibilità di migliorare la squadra sotto tanti punti di vista. Il campo sarà sempre l’unico giudice, ma ci sono tutti i presupposti per fare qualcosa di meglio rispetto lo scorso anno. Le pressioni è giusto che ci siano, ma chi è alla Lazio deve avere la personalità per gestirle e per alzare sempre più il livello della squadra. Recuperare la voce? Poche chance: il mio anno è sempre così, perché c’è tanto da lavorare. Le ragazze ci mettono il massimo e noi dobbiamo dare a nostra volta il massimo. Ma ho la fortuna di avere uno staff, dirigenziale e tecnico, che mi supporta tanto in questo”.