cittaceleste lazio women WOMEN | Pinzani: “Lazio, c’è qualcosa di speciale. Rinnovi, acquisti e amichevoli…”

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WOMEN | Pinzani: “Lazio, c’è qualcosa di speciale. Rinnovi, acquisti e amichevoli…”

Michele Cerrotta
Le dichiarazioni del direttore sportivo della squadra femminile biancoceleste verso la prossima stagione tra arrivi, rinnovi e programma

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È intervenuto ai microfoni dei canali ufficiali biancocelesti il direttore sportivo della Lazio Women. Queste le parole di Raffaele Pinzani: “È arrivato il mio rinnovo, che è un premio al lavoro. È gratificante, prima di tutto mi corre l’obbligo di ringraziare la società e in particolar modo Enrico Lotito, il direttore Fabiani e tutta la società. Mi rende orgoglioso e mi fa lavorare con grande determinazione e felicità, stare qui è gratificante, spero di essere all’altezza. Fabiani scherzava su Grassadonia, ma c’è una verità importante: il lavoro e la figura del mister sono importanti per il gruppo, tante ragazze sono contente e saranno contente di continuare il percorso con lui. Noi poi siamo a disposizione della Lazio: quando siamo in una famiglia del genere la posizione che occupiamo non è tanto importante quanto prestare un servizio alla società. Un domani potrebbe anche succedere di cambiare ruolo, ma l’importante è il servizio alla società. Io sono felice di continuare col mister e anche le ragazze.

Il modus operando della società cerca di valorizzare quanto si ha in casa. L’erba del vicino non è sempre più verde. Noi guardiamo a noi stessi, la figura di Gianluca è importante e su questa falsariga abbiamo deciso di improntare il mercato. Lo scorso anno la squadra ha fatto cose non ordinarie, abbiamo provato a mantenere l'ossatura e a togliere quelle ragazze che non facevano più parte del progetto. Ma la prossima stagione ripartirà con questa ossatura. Eriksen dopo tre anni saluta, la ringraziamo. È stata una piacevolissima sorpresa per me, dal punto di vista tecnico e umano. A fine stagione ha deciso di non accettare il rinnovo del contratto, l’abbiamo salutata facendole l’in bocca al lupo. È una scelta della ragazza, non della società. Ha salutato anche Kajan.

Castiello e Visentin sono unico caso in Serie A di capitano e vice capitano cresciute nel settore giovanile. È una bella soddisfazione, non solo per le liste. Sapere che hanno la Lazio dentro per davvero è motivo d’orgoglio, siamo l’unica squadra in Serie A ed è una soddisfazione importante. Ma al di là di questo quello che conta è che faranno parte con tante altre della rosa che inizierà la prossima stagione. Siamo dovuti intervenire a sinistra per l’infortunio di Zanoli, abbiamo già un accordo che deve essere depositato. Ma abbiamo preso una ragazza di assoluto valore lì a sinistra, parliamo di Emma Martin. La ragazza verrà da noi dopo una stagione importante a Valencia, è una mezzala di grande passo e aggressività. È il prototipo della mezzala per noi. Arriverà nei prossimi giorni, con le visite mediche. Poi partirà per la nuova stagione.

È una soddisfazione enorme vedere alcune nostre ragazze agli Europei. Se non ci fosse stato l’infortunio anche D’Auria avrebbe fatto parte della comitiva. È una soddisfazione enorme, un merito delle ragazze e della società, dello staff tecnico. Hanno reso al massimo. Abbiamo fatto la poule salvezza per una mera combinazione, i nostri numeri non c’entravano nulla con quella Poule. Ma ciò che è stato è stato, siamo stati secondo attacco e seconda miglior difesa. Numeri estremamente importanti.

Ora però si volta pagina: il prossimo anno non saremo una sorpresa, una neopromossa. Nessuno ci prenderà sotto gamba, anche per certi acquisti come l’arrivo di Durante in porta, non saremo sottovalutati. Stiamo facendo il massimo per provare a toglierci soddisfazioni. Poi parlerà il campo, non tutti gli anni sono uguali, ma la maturità di questa squadra mi fa pensare che se ripartiremo come abbiamo finito potremo toglierci soddisfazioni.

Poi va considerato anche il nuovo format, la terza competizione. Anche per questo abbiamo deciso di organizzare un precampionato un po’ più robusto rispetto allo scorso anno, quando organizzammo amichevoli modeste partendo anche in ritardo. Quest’anno partiremo forte subito e abbiamo creato un precampionato di alto livello per mettere la squadra nel regime e nel mood giusto. Ci sarà da pedalare.

Il sorteggio della Serie A Women’s Cup è complicato. Il Napoli non sarà quello dello scorso anno. C’è un direttore che conosco benissimo, è stato un mio giocatore. Faranno investimenti importanti, la Juventus la conosciamo. Il Parma è neopromossa ma è in grande ascesa con una società che finanzierà il reparto Women in modo massiccio. Ma è normale, siamo in Serie A. Speriamo con la Juventus di essere più fortunati rispetto allo scorso anno, non abbiamo mai meritato di perdere ma abbiamo vinto solo una volta in una gara macchiata da alcuni episodi che fanno parte del calcio. Ma speriamo ora tocchino al loro.

Il test con il Burnley è interessante, la trasferta andrà in scena in modo congiunto con la prima squadra maschile. Questo dimostra anche la considerazione che la società ha di noi, ci mette al pari della prima squadra maschile. Sarà un test importante anche per le ragazze, che comunque sono abituate per gli impegni con le nazionali. Sarà un test interessante, spero ne faremo tesoro.

Qui si è creato qualcosa di particolare, lo si percepisce anche nelle trattative in uscita: le ragazze fanno fatica ad andare via. Senza fare voli pindarici, a detta di tanti il calcio espresso dalla Lazio lo scorso anno non l’ha espresso nessuno. E qui nel centro sportivo abbiamo a che fare con un paradiso, ora apriremo anche la mensa della Lazio Women. Chi c’è non vuole andar via, chi non c’è vuole venire. Questo succede quando una squadra è in ascesa e questo è il momento della Lazio Women. Poi si può vincere o perdere, ma si è creato un clima particolare.

Inutile che vi dica le richieste che ho ricevuto. Connolly era in scadenza, ha avuto più di un’offerta e una in particolare era da un club importante italiano, pronto a offrire una cifra superiore alla nostra. Ma lei ha scelto di rimanere alla Lazio firmando un biennale. Queste sono soddisfazioni per me, ma per la società in generale. È un fiore all’occhiello per la Lazio.

Le aspettative sono quelle di fare sempre meglio, con i punti dello scorso anno e il nuovo format andremmo in Champions. Deve servirci da insegnamento l’andamento dello scorso anno. L’obiettivo è avere un campionato più lineare, speriamo di avere una curva più leggera. Io sono convinto che ce la possiamo fare, la rosa sarà leggermente più corposa. L’obiettivo è quello di partire in ritiro il 18 luglio e di avere la squadra al completo al netto delle italiane in nazionale. Abbiamo acquisito altre calciatrici, ci sono già ma aspettiamo il deposito per ufficializzarle”.