In vista del match tra Atalanta e Lazio, in programma domenica 19 ottobre alla New Balance Arena alle ore 18:00, Roberto Rambaudi è intervenuto ai taccuini de La Gazzetta dello Sport per commentare la sfida da doppio ex. Queste le sue parole.
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Atalanta-Lazio, Rambaudi: “Sfida ingiocabile. Cancellieri? Serve continuità”
Le parole dell'ex attaccante di Atalanta e Lazio sul match in programma domenica prossima alla New Balance Arena tra la Dea e i biancocelesti
In molti si stanno ricredendo su Sulemana, arrivato in estate in maniera sorprendente...
"Kamaldeen era sì sconosciuto ai più, ma non a Ivan Juric che lo aveva allenato a Southampton. Ha una velocità pazzesca abbinata a una buona tecnica. Sta confermando le cose positive che aveva mostrato in Premier. Con il lavoro di Juric migliorerà diversi aspetti".
Anche Cancellieri?
"Direi che Matteo sta seguendo un percorso di crescita robusto. Ma deve dimostrare di poter stare a certi livelli con continuità. Non possono bastare solo le prime sei giornate di campionato per tracciare un bilancio completo".
E gli altri esterni come Ademola Lookman e Gustav Isaksen?
"Lookman non è una sorpresa, sappiamo quanto è cresciuto in questi anni a Bergamo. E penso anche che con Kamaldeen possa giocare insieme, non solo come abbiamo visto nell’ultima gara con Lookman centravanti. Io li schiererei insieme sulle ali. Isaksen lo vedo ancora timido invece. Come quando arrivò in Italia. Ha mostrato qualche periodo coraggioso nella scorsa stagione, ma mi sembra tornato al principio. Deve capire che giocatore è".
Si aspettava qualcosa di diverso dall’inizio della stagione di Atalanta e Lazio?
"Ammetto che avevo qualche dubbio su Juric a inizio stagione,ma l’ottimo percorso finorami sta facendo ricredere. Per quanto riguarda la Lazio pensavo potesse fare un po’ meglio anche senza mercato. Il gruppo è comunque ottimo e in fin dei conti il mercato laziale nel corso degli anni è sempre stato improntato sulla valorizzazione piuttosto che sull’acquisto di grandi giocatori".
Se dovesse indicare un giocatore per parte da cui possono dipendere molte cose?
"De Roon non solo per l’aspetto tecnico, anche per la personalità e la mentalità che trasmette a tutto il gruppo. Gila tra i laziali, sta dimostrando grandi qualità".
Come vede la sfida di domenica?
"Sembra ingiocabile, con l’Atalanta favorita. La Lazio sarà una squadra incerottata con tantissimi giocatori offensivi indisponibili. È difficile per Sarri prepararla".
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