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Lazio News, Ballotta: “Strakosha? Non vedo grossi miglioramenti”

redazionecittaceleste

Secondo l'ex portiere della Lazio, Marco Ballotta, ci sono alcuni portieri che la Lazio potrebbe valutare al posto di Thomas Strakosha

A cavallo tra la gara di campionato pareggiata contro l'Udinese e quella di Europa League che vedrà la Lazio ospitare il Porto nei sedicesimi di ritorno del torneo continentale, i microfoni di Radiosei hanno recuperato il pensiero dell'ex portiere biancoceleste Marco Ballotta. Nel corso dell'intervista, l'ex capitolino ha parlato della situazione del club ma anche di ciò che sta succedendo tra i pali. Thomas Strakosha, tornato titolare dopo il periodo che lo ha visto retrocedere nelle gerarchie finendo alle spalle di Pepe Reina, continua a non convincere l'ex estremo difensore che si sarebbe aspettato qualcosa di più dal classe 1995. Queste le sue parole sul momento biancoceleste: "La Lazio ha bisogno di trovare più regolarità per quanto riguarda le prestazioni. Anche perché alcune rivali stanno perdendo colpi. La distanza con le big, tuttavia, c'è ancora. Ma penso che sia normale in vista dell'inizio di un nuovo ciclo".

I nomi di Ballotta

Continuando con la chiacchierata, Ballotta si è anche sbilanciato facendo dei nomi di portieri che secondo lui sarebbero perfetti per sostituire l'albanese in scadenza di contratto. I calciatori preferiti dall'ex laziale sono Alex Meret e Alessio Cragno. Profili già attenzionati dal club in tempi non sospetti:

Sulla situazione in porta

"Non vedo grandi miglioramenti da parte di Strakosha, mi sembra rimasto quello di prima. Il salto di qualità che mi aspettavo alla fine non c'è stato. Ci sono tanti portieri che potrebbero fare al caso della Lazio. Tra gli italiani mi vengono in mente Meret in scadenza con il Napoli, ma anche Cragno del Cagliari. Prendere Reina, tuttavia, penso che sia stata una scelta giusta. Le squadre che fanno le coppe internazionali hanno bisogno di un paio di portieri di livello. Insomma, lo spagnolo poteva dare una scossa al compagno di reparto ma così non è stato. Nel calcio di oggi i portieri bravi con i piedi fanno comodo".