Baroni e la ‘matta’ Dia: trequartista in laguna, si sdoppia per la Lazio

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Da centravanti, da trequartista e perfino da esterno a gara in corso. Dia si sdoppia per la Lazio, che non può fare a meno del suo apporto decisivo. Specie se il suo compagno di giochi, Taty Castellanos, con ogni probabilità sarà ai box per circa trenta giorni a causa dell'infortunio occorso contro i partenopei. Il gol con preparazione scolastica è un numero pesante, che ha evitato una sconfitta immeritata contro il Napoli capolista e rilanciato i biancocelesti. Che forse avrebbero meritato qualcosa in più, ai punti.

Ma domani c'è subito un altro crocevia fondamentale per la Champions League: a Venezia Baroni non ha dubbi e riparte dal suo numero 19. Si era ipotizzato che, in assenza di Castellanos, sarebbe stato proprio Dia a farne le veci nel suo ruolo naturale. Le indicazioni dell'antivigilia sono altre, a Formello Baroni ha scelto il suo centravanti in laguna: sarà Noslin a guidare il reparto offensivo biancoceleste contro gli arancioneroverdi di Di Francesco.

È la 'matta' della Lazio, l'attaccante a cui Baroni può dare qualunque carattere senza intaccarne il valore assoluto. Si muove per tutto il fronte offensivo, ma sa abbinare perfettamente il lavoro di raccordo e le sue doti da finalizzatore. Senza mai mancare nella qualità: a Salerno aveva abituato a questa giocata destro-sinistro, tra il pareggio contro il Como e il più recente contro il Napoli l'ha riproposta con successo ben tre volte. Di mezzo, la vittoria di Verona. Baroni si affida totalmente al jolly senegalese per affrontare quattro impegni cruciali nelle prossime due settimane<<<