Basic-Vecino alla staffetta, Sarri ha bisogno di una Lazio più intensa

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"Era una partita difficile a quattro giorni da una partita in cui abbiamo speso molto. Mi è sembrata una brutta scelta da parte della Lega dare due giorni in più di riposo al Pisa... noi siamo arrivati corti, non abbiamo recuperato completamente. Gente che viene da infortuni o malattie possono fare una partita di slancio ma la seconda la pagano". Così mister Sarri aveva sottolineato una certa stanchezza, che complica i piani di una Lazio già in emergenza, dopo il match infrasettimanale contro il Pisa, ai microfoni ufficiali del club biancoceleste.

Sarri ha bisogno di una squadra più intensa, nonostante il periodo vissuto dai capitolini non consenta particolare continuità in termine di esuberanza fisica. Come, appunto, ammesso dallo stesso tecnico toscano. Il pieno recupero di Vecino, in questo senso, può aiutare e non poco il tecnico toscano. Basic non può avere la brillantezza atletica che necessiterebbe Sarri, per ovvi motivi. Ed è per questo, infatti, che nelle cinque gare giocate, il croato non abbia mai finito la sua partita in campo.

A Pisa è arrivata una prevedibile staffetta, il cambio arrivato circa all'ora di gioco ha consentito a Sarri di prevenire un serio infortunio del croato, affaticato. Soprattutto se, a pochissime ore di distanza, Basic potrebbe regolarmente riprendere posto sul centro sinistra della linea a tre del centrocampo biancoceleste. Ma con Vecino, la gestione è possibile e il tecnico toscano può finalmente contare su maggiore fisicità e intensità in mediana. Ne ha bisogno Sarri, ne ha bisogno la Lazio.