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Bayern-Lazio, Sarri: “Rammarico? Solo per la partita d’andata. Sul futuro…”

Sarri
Le parole del tecnico biancoceleste, intervenuto al termine del match di Champions contro i bavaresi dalla sala stampa dell'Allianz Arena
Stefania Palminteri Redattore 

Un super Bayern elimina la Lazio dalla Champions League. Un 3-0 senza appello quello rifilato dai tedeschi ai biancocelesti, grazie alla doppietta di Kane e alla spizzata di testa di Muller. Finisce quindi qui il percorso europeo della squadra di Sarri, eliminata dai bavaresi nel doppio confronto. Al termine del match, proprio il tecnico biancoceleste è intervenuto ai microfoni della sala stampa per rispondere alle domande dei cronisti presenti.

E' stato un percorso lungo e fatto nel migliore dei modi. Che rammarico ha, specialmente sui gol? Quanta rabbia per la squalifica di Guendouzi?

"Non ho idea se faremo ricorso o meno per Guendouzi. Ma comunque, mi concentro sulla partita di oggi. Il divario tecnico è grande, ma ci rimane il rammarico del gol preso alla fine del primo tempo. Ci ha tolto fiducia e speranza, ci dispiace perché prima c'era un angolo a nostro favore non concesso. Nei 180 minuti il rammarico è nella gara d'andata: potevamo chiudere con più gol all'attivo. Il Bayern è una squadra stellare, nonostante il periodo non sia positivo. Quando poi si gioca in Champions tirano fuori tutto".

Sul gol sbagliato da Immobile...

"Nel primo tempo ci siamo presentati diverse volte in situazioni che potevano diventare pericolosi. C'è rammarico, non solamente per l'occasione di Ciro. Secondo me il primo tempo è stato di livello. All'intervallo mi sono reso conto che il secondo gol è stata una sentenza per tutti. Comunque, è passata la squadra più forte".

Che ripercussioni può avere quest'eliminazione nel resto della stagione?

"Il nostro calendario rimane comunque terribile. In sette giorni giocheremo due volte contro la Juventus e il derby, chi fa il calendario non si rende conto di queste cose. Il bilancio della Champions è positivo: abbiamo più vittorie che sconfitte. In Coppa Italia siamo in semifinale, purtroppo in campionato siamo indietro. Abbiamo fatto sicuramente meno del nostro potenziale".

Adesso è importante capire in che modo la Lazio può tornare in Europa quest'anno...

"E' una considerazione che ho fatto anche io prima. In Champions il nostro potenziale ci consentiva questo, mentre in campionato dobbiamo e possiamo fare di più. Adesso concentreremo tutte le nostre forze per risalire in campionato".

Quest'eliminazione cambia il tuo futuro?

"Questa è una considerazione da fare alla società. Io ho un contratto anche per il prossimo anno, anche se nel calcio lasciano il tempo che trovano. Il ciclo prima o poi si concluderà, a fine anno bisognerà far ripartire qualcosa".

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