Cassetta: “Sarri alla Lazio? Fondamentale l’incontro di domani”

È intervenuto a Maracanà su TMW Radio Valerio Cassetta, giornalista di Radiosei. Come spesso accade nell’ultima settimana, tra gli argomenti del giorno il possibile arrivo di Maurizio Sarri alla Lazio, come potete leggere nella nostra diretta dedicata. Di seguito, intanto, le dichiarazioni di Cassetta.

L’incontro

“Sia Sarri che Lotito sono impegnati questa sera e, quindi, l’incontro avverrà domani. Sarri, che sembra la prima scelta, non è ancora stato a Formello né ha conosciuto Lotito a differenza di altri candidati. Per ora c’è stato solo l’incontro con Tare. I problemi che rimangono sul tavolo sono legati all’ingaggio: bisognerà trovare un accordo dal punto di vista economico. Ma la Lazio ha tutta la voglia di andare incontro alle richieste di Sarri, originariamente di quattro milioni a stagione. Tra i soldi della Juve e bonus vari sarebbe anche facile raggiungerli il primo anno. Ci sono poi anche nodi in chiave mercato e sul numero di collaboratori. Sarri ha un numero di collaboratori al seguito importante, lontano dagli standard di Formello. Conterà poi l’impressione che farà Sarri a Lotito. Sarri è un rivoluzionario, un Bielsa di più alto livello dal punto di vista tattico, molto conterà l’impressione. Lotito è uno che va molto a pelle e a sensazione, non a caso lo vuole conoscere. L’incontro durerà qualche ora”.

Piani B

“L’abitudine di sentire diverse campane è una costante di Lotito, anche se questa cosa può avere conseguenze. Per esempio, Vincenzo Italiano ha dato oggi una risposta allo Spezia vedendo che la Lazio aveva diverse opzioni come piano B. Anche Dionisi si può escludere, penso sia al massimo in ottica Sampdoria. È tramontato anche Mihajlovic, rimane la pista Villas Boas anche se si è raffreddata. C’è poi l’opzione di possibili nomi a sorpresa: sarebbe un classico, l’epilogo di un film già visto più volte. Con la Lazio non si può mai dare nulla per scontato”.

Sul mercato

“Sarri ha chiesto due-tre pedine funzionali al suo progetto. Non parliamo di nomi altisonanti, ma di pedine che si possono incastrare nei suoi automatismi. Strakosha e Correa potrebbero essere i principali indiziati alla partenza, anche per far cassa. Luis Alberto sarà probabilmente un regista in stile Jorginho, è probabile quindi che per lui ci sarà un nuovo ruolo. Credo che Sarri vorrà ripartire da Milinkovic: se c’è un top player nella Lazio è proprio il serbo”.