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Castellanos, la prima in casa sorride: un gol per aiutare la Lazio a sfare un tabù

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L'argentino sa come colpire nele prime uscite stagionali tra le mura amiche. Cinque gol nelle prime quattro gare interne nella scorsa annata
Michele Cerrotta

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Mai nella storia della Lazio la squadra biancoceleste ha vinto una sola volta in casa in nove mesi. Anche per questo la gara contro il Verona sarà più di un semplice match da tre punti. C’è un tabù da sfatare e soprattutto è fondamentale archiviare subito la disfatta di Como, per non presentarsi alla sosta con un pericolosissimo zero in classifica. Sarri si affiderà a nove undicesimi della squadra vista in riva al lago, tra cui anche Castellanos. L’argentino viene da un precampionato complicato: prima il gol annullato con l’Avellino, poi quello per un fuorigioco millimetrico alla prima in campionato.

C’è da cancellare poi un blocco che in campionato prosegue da sei partite considerando anche lo scorso anno. Un’astinenza maggiore si era vista solo tra marzo e maggio 2024, con nove gare senza reti. Eppure i numeri sorridono all’argentino, che prima di questo blocco veniva dalla partecipazione a cinque reti in altrettante gare (tre gol, due assist) e che è uno specialista negli esordi casalinghi. Nel 2022 si presentò ai tifosi del Girona colpendo il Getafe, con Sarri realizzò gol e assist alla prima da titolare contro l’Atalanta. Lo scorso anno, poi, segnò cinque reti nelle prime quattro gare interne delusa stagione, tra cui quella al Verona prima di uno stop muscolare. Anche a questi numeri dovrà affidarsi la Lazio domani per portare a casa la prima vittoria stagionale.