Da indesiderato a garanzia: Cataldi si carica la Lazio sulle spalle

Vai nel canale Telegram di Cittaceleste >

Con Rovella out almeno un altro mese, Sarri si aggrappa alle poche certezze in casa biancoceleste. E Cataldi ora si carica la Lazio sulle spalle. Il tecnico toscano ringrazia la Fiorentina, che in estate non ne ha riscattato il cartellino per appena quattro milioni di euro: l'addio di Palladino ha cambiato uno scenario che sembrava scritto e il ritorno di Pioli, che lo aveva lanciato in Serie A proprio dalla panchina biancoceleste, non si è concretizzato in tempo per dare modo alla Viola di trattenerlo a Firenze.

Dieci gare su undici le ha giocate e in ben otto occasioni lo ha fatto da titolare. Nel reparto forse più in affanno di una squadra in emergenza, sono emersi coloro che, tempo addietro, erano gli "indesiderati": Basic ha risposto convintamente all'appello di Sarri. Cataldi, dal canto suo, ha preso la Lazio per mano e ha trascinato la mediana a suon di prestazioni di qualità, in crescendo: è diventato anche maratoneta per i colori biancocelesti, arrivando a percorrere circa dodici chilometri per gara. Ed è rimasto solo al centro della Lazio.