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Convegno Lazio, Grassadonia: “La gestione del calcio maschile è più difficile”

Grassadonia
Le parole dell'allenatore, intervenuto nel corso del Primo Convegno contro il bullismo ed il cyberbullismo organizzato dal club biancoceleste
Stefania Palminteri Redattore 

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Nel corso del Primo Convegno S.S. Lazio "Bullismo e Cyberbullismo nella scuola e nello sport: come prevenire ed arginare il fenomeno", l'allenatore della Lazio Women Gianluca Grassadonia ha preso la parola. Di seguito le sue dichiarazioni:

È il primo convegno, ma con la dottoressa Mezzaroma condividiamo ogni giorno questi temi. La Lazio è una famiglia per quanto mi riguarda, so quanto lei ci tenga a tanti temi. Lei, sorridendo e scherzando, parla di famiglia sui generis. Ma sono temi che affrontiamo ogni giorno anche con il presidente Lotito. Ho la fortuna di essere al 38esimo anno di professionismo da calciatore prima e da allenatore di maschili poi. Da tre anni sono entrato grazie al direttore nel mondo femminile, è un’esperienza bellissima. Avendo allenato sia uomini che donne questi confronti e questi dialoghi sono fondamentali. Sono genitore, ho tre figli e per me quello che conta è il continuo confronto con loro, il provare a capire e prevenire. Essere attenti a ogni dinamica quotidiana, dobbiamo capire i momenti e cercar di essere vicini attraverso il dialogo e nella gestione dei gruppi. Bisogna evitare che possa passare qualcosa che sia poi difficile da riprendere. Ho la fortuna di avere uno staff che mi supporta tanto. Non nego che a volte ci sono stati casi che potevano sfociare in bullismo, ci sono sempre i più deboli ai quali va tesa una mano. Sono convinto che attraverso il gioco di squadra si possa tendere una mano a chi ne ha fortemente bisogno. Le donne sono sempre più avanti degli uomini. È molto più difficile la gestione di un gruppo femminile che maschile, le dinamiche sono un po’ più complicate. Le donne sono più concrete, dirette e vere, mentre l’uomo è un po’ più subdolo e quindi la gestione del calcio maschile è un po’ più difficile. Con le donne si possono avere confronti più sani e libere. Quest’anno abbiamo avuto qualche ragazza che prevaricava su qualche compagna più debole, ma siamo riusciti a evitare la dinamica stoppandola subito. Ma per farlo serve dialogo, trasparenza e l’abbiamo risolta”.