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Delio Rossi: “Niente drammi, trasferte e infortuni pesano. Ora la Lazio deve…”

Delio Rossi
Le parole dell’ex mister biancoceleste sul momento di flessione della squadra di Baroni: “Bisogna evitare tensioni, le somme a fine stagione”
Stefania Palminteri Redattore 

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È intervenuto sulle colonne della Gazzetta dello Sport l’ex tecnico biancoceleste Delio Rossi. L’allenatore, che conosce bene il mondo Lazio al quale è rimasto indissolubilmente legato, ha chiesto equilibrio in un momento inevitabilmente delicato, delineando la situazione della squadra di Baroni e la ricetta per ripartire al meglio. Queste le sue parole: “Ora l’importante è non fare drammi. Sta incidendo il calo fisico dei giocatori che sono le eccellenze della squadra e mi riferisco a Zaccagni, Gila, Tavares e Guendouzi. Castellanos? Un buon giocatore, come Isaksen che sta crescendo…”.

Rossi, come giudica il momento della Lazio?

In estate è nato un organico che vale ma senza grandi differenze tra i titolari e gli altri. Gente di gamba per il ritmo richiesto dal gioco di Baroni. Un gruppo che può arrivare al quarto posto compiendo un miracolo calcistico, ma anche collocarsi tra quinta e ottava posizione. E la classifica ora è quella…”.

Dopo un avvio brillante la squadra sta facendo fatica...

Stanno incidendo pure le trasferte: ben cinque in sette partite. E gli infortuni. Ma la squadra ha già dimostrato di sapersi rialzare. C’é un gruppo serio che non si risparmia. Solo che ora fa fatica…”.

Come la Lazio potrà tornare in corsa?

Bisogna evitare tensioni. Serve più leggerezza, magari rompendo una certa routine. La squadra deve ricaricarsi pensando a quanto di buono ha già fatto. Un errore stravolgere qualcosa visti i risultati positivi ottenuti. Adesso bisogna solo ripartire bene. Poi a fine stagione si tireranno le somme”.