La Lazio mostra i sue due volti, i suoi punti di forza e le difficoltà. I biancocelesti ottengono uno striminzito 0-0 contro la Cremonese, che restituisce l'esatta fotografia del momento vissuto in casa biancoceleste. La difesa di ferro è il punto da cui ripartire: nessuno nei maggiori cinque campionati europei ha ottenuto più clean sheet della Lazio: ben nove, al pari del Lione. Numeri eccezionali per la difesa e, soprattutto, per Provedel, che di porte inviolate ne ha già ottenute dieci - Coppa Italia compresa - e che ha trovato il cinquantesimo clean sheet della sua esperienza in biancoceleste. Ma il vero tasto dolente resta l'attacco impalpabile: la squadra di Sarri ha fatto registrare solo otto di sedici gare a segno in questo campionato, un dato che si era già verificato tre volte in casa Lazio (stagione 1988-1989, 1984-1985 e 1959-1960).
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Difesa di ferro e attacco impalpabile: è una Lazio doubleface
Nonostante i numeri eccezionali della fase difensiva della Lazio, l'attacco spara a salve ed è impalpabile: la squadra di Sarri ha due facce
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