Doppia sfida al Diavolo nel weekend: in campo anche la Lazio Women

Sarà un weekend di fuoco, sull’asse Roma-Milano. In Serie A si giocheranno i primi big match stagionali, con la Lazio che affronterà i rossoneri di Stefano Pioli e la sfida tra Spalletti e Allegri. Attenzione però anche alla Serie A femminile, con le biancocelesti di Carolina Morace impegnate nella terza giornata di campionato. Avversarie della Lazio Women, per uno strano scherzo di calendario, saranno proprio le rossonere, andando ad anticipare la partita dei ragazzi di Sarri. Con una sola differenza: Morace guiderà le sue giocatrici in casa dal Fersini di Formello, mentre Sarri porterà i suoi ragazzi in trasferta a San Siro.

Morace contro Ganz

Aprirà le danze la Lazio Women, che ospiterà le rossonere guidate da Maurizio Ganz sabato 11 settembre alle 14:30 allo stadio Mirko Fersini di Formello. Arbitro del match sarà Luca Zucchetti della sezione di Foligno, assistenti Tiziana Trasciatti e Mirco Carpi Melchiorre, con Giorgio Di Cicco quarto uomo. Dopo due sconfitte nelle prime due giornate, le biancocelesti sperano di riuscire a muovere la classifica ma non sarà facile farlo contro le seconde classificate dello scorso campionato. Il calendario però non sarà benevolo nemmeno nelle prossime due giornate, con le sfide a Fiorentina e Sassuolo, rispettivamente quarta e terza nell’ultima stagione. Insomma, qualche alibi sarà concesso, ma sarà fondamentale iniziare a fare punti per rimanere nella massima serie.

Sarri contro Pioli

Toccherà invece nel pomeriggio di domenica 12 settembre, alle 18:00, ai biancocelesti di Maurizio Sarri. La Lazio andrà a Milano per affrontare i rossoneri di Pioli in un big match che potrà dare i primi importanti riscontri sullo stato dei lavori a Formello. Dopo i due test con Empoli e Spezia si alzerà il tasso tecnico, con la vetta della classifica in palio. Sarri spera di riabbracciare Immobile, che ha abbandonato il ritiro della Nazionale per qualche problema fisico. Non dovrebbe essere invece rischiato Manuel Lazzari, che dovrebbe andare al massimo in panchina.