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ESCLUSIVA – Zauri: “Grande gestione gara di Sarri. La Lazio e la Champions…”

Zauri
Le parole dell'ex calciatore biancoceleste, intervenuto su Cittaceleste TV al termine del derby vinto ieri sera contro la squadra giallorossa

redazionecittaceleste

In biancoceleste dal 2003-8 e poi dal 2011-13, arrivò alla Lazio dall'Atalanta (retrocessa in B). 177 le presenze con la maglia biancoceleste e 6 le reti messe a segno. Nel 2007 divenne capitano della squadra sotto la guida di Delio Rossi. Zauri fu protagonista anche della Coppa Italia vinta dalla Lazio nella stagione 2003/2004. Al termine del derby vinto contro la Roma, Cittaceleste ha contattato in esclusiva Luciano Zauri. L'ex calciatore biancoceleste è intervenuto su Cittaceleste TV - canale 85 del digitale terrestre - durante Io Tifo Lazio-Match, dopo il triplice fischio della stracittadina.

Dove hai visto il derby?

"L'ho vista dal vivo. Ero allo stadio: è una partita leggermente diversa dalle altre e quando la vinci senza mai andare in  difficoltà - non ho ricordi di un tiro della Roma - beh... Detto ciò grande preparazione da parte di Sarri nella gestione della gara. L'espulsione chiaramente ha messo tutto in discesa ma anche fino a quel momento non era stata messa in discussione". 

Quando c'è una rissa l'arbitro prende uno di una squadra e uno di un'altra, vero?

"Esattamente, lo ha fatto anche in panchina con i collaboratori (magari nemmeno colpevoli). Marusic non ho capito come mai si è trovato in quella situazione".

Situazione ideale per la Lazio per la corsa Champions: ora c'è la sosta.

"La Lazio sta dimostrando che quando ha più tempo per preparare i match e recuperare fa sempre comodo. Ci sarà da recuperare anche Immobile: servirà il migliore Immobile per il posto Champions".

Ennesimo clean sheet. Come commenti la difesa della Lazio?

"Difendono tutti e stanno alti. Una cosa molto interessante. In questo modo tutti corrono meno e meglio. Ma davanti manca qualcosa, servono anche i gol".

Che spirito avevi prima della partita?

"Avendo un po' di esperienza non c'è mai una favorita o una sfavorita. Mi spaventava la fisicità della Roma: la presenza delle torri, delle seconde palle e delle giocate un po' sporche. Ma dal punto di vista del gioco non mi hanno mai entusiasmato questa stagione".

Il migliore della partita?

"Luis Alberto mi è piaciuto molto: non ha mai mollato e non ha mai rischiato. Ha fatto tutte giocate produttive soprattutto nell'ultima mezz'ora. Ha 'pulito' tutto quello che c'era da pulire. Poi ovviamente dico Zaccagni".

Coppia Casale-Romagnoli.

"Sono cresciuti molto. La fase difensiva è molto importante in una squadra. Tutti sanno come muoversi e hanno una grande capacità di palleggio. Dal vivo sono uno spettacolo: fanno davvero la differenza insieme".

I terzini della Lazio: sono un quartetto da Champions?

"Assolutamente sì. Avere due giocatori così importanti in campo e altri due in panchina è fondamentale. La Lazio è una squadra molto solida".