ESCLUSIVA / Pancaro: “Servono tempo e fiducia, le vittorie aiuteranno. Sui terzini…”

Di Giovanni Manco

Alla vigilia di Lazio-Cagliari la redazione di Cittaceleste.it ha parlato in esclusiva con Giuseppe Pancaro. Doppio ex della partita.

Le sconfitte contro Milan e Galatasaray sono arrivate dopo due vittorie convincenti. A che punto siamo per la nuova Lazio?

"Ho visto la Lazio contro il Milan, penso che i rossoneri siano nettamente più avanti nel percorso. La Lazio, come sappiamo, ha iniziato un nuovo progetto con un allenatore dai principi diversi rispetto a quelli degli ultimi 5 anni. Servirà tempo. Vero però che, per come conosco l'ambiente Lazio, i risultati devono arrivare perché ti permettono di lavorare meglio".

Pensi che arriverà un momento in cui bisognerà anche accettare di giocare male pur di inanellare punti?

"No, perché da questo punto di vista la penso esattamente come Sarri. Se giochi meglio è più probabile vincere le partite. Le vittorie che arriveranno daranno autostima ed agevoleranno il tempo di assimilazione dei nuovi dettami".

Contro il Milan la Lazio non ha giocato come l'allenatore ha chiesto. È così difficile scortarsi di dosso un vecchio modo di giocare a calcio?

"Sì, è un processo lento, soprattutto quando i principi sono così tanto diversi. Inconsciamente sei portato a fare le stesse cose di sempre. Ci vuole tempo e ci vuole la fortuna che nel frattempo i risultati assistano, perché i risultati poi ti aiutano e ti danno fiducia".

Lazio-Cagliari. Cosa ti aspetti?

"Il Cagliari ha cambiato allenatore, questo crea sempre grandi incognite. Il Cagliari avrà nuovi stimoli. Poi parliamo di un organico buono con valori importanti. La Lazio però giocando in casa dovrà cercare di vincerla ad ogni costo".

Da terzino a terzino, come vedi l'adattamento di Lazzari e Marusic?

"Lo vedo bene, possono farlo perfettamente e senza problemi. I problemi li vedo più a sinistra, visto che Hysaj è adattato".

Ti piacciono i nuovi acquisti?

"Basic non lo conosco ma ne ho sentito parlare bene. Zaccagni mi piace, Felipe Anderson mi piace tantissimo e Pedro è un giocatore importante. La qualità della rosa laziale è ottima. Servono solo tempo e fiducia. Se sono giocatori da Sarrismo? Non esistono giocatori per questo o quel calcio, ci sono giocatori bravi e meno bravi. Questi giocatori hanno qualità ed il gioco di Sarri cerca la qualità, quindi vanno benissimo".

Immagino avrai sentito Inzaghi... Come lo vedi all'Inter? Era giusto separarsi dopo tanti anni?

"Sì, l'ho sentito. Simone è un allenatore molto preparato, anche contro il Real Madrid la squadra ha giocato bene. Gli faccio i complimenti. Con la Lazio è stata una favola bellissima e lunghissima. Tuttavia le storie hanno un inizio ed una fine, è fisiologico".