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Ex Lazio, Negro: “Bello aver segnato il primo goal in Champions del club”

Paolo Negro

Paolo Negro è tornato a parlare di Lazio e del suo arrivo nella Capitale. Lì l'ex difensore ha vinto di tutto

redazionecittaceleste

L'ex difensore della Lazio, Paolo Negro, è intervenuto radiofonicamente per tornare a parlare dei suoi trascorsi biancocelesti. Prima di far riaffiorare i ricordi dell'epoca, il tecnico ha anche raccontato la sua attualità. In questo momento l'ex capitolino è nello staff del Siena e spera di portare insieme a mister Alberto Gilardino i bianconeri almeno in Serie B: "Ho preso al volo l'opportunità del Siena senza sapere nulla sul progetto, con il tempo abbiamo dato vita ad un progetto ambizioso. La nostra è una squadra in costruzione ma speriamo di ottenere la promozione in Serie B entro un paio di anni. Questo è anche l'obiettivo della società. Stiamo costruendo qualcosa di importante e ultimamente abbiamo dato il benvenuto a giocatori importanti". 

Sul periodo alla Lazio

Dopodiché Paolo Negro ha anche ricordato quelle straordinarie stagioni passate con addosso la maglia della Lazio: "Quando ero in forma mi sentivo bene da terzino, quando ero più stanco preferivo riposarmi da centrale (ride, ndr). Con Zeman mi piaceva giocare da esterno, si pensava di più all'attacco che alla difesa. Con lui segnai un totale di otto goal stagionali in tutte le competizioni. Poi sono anche stato il primo biancoceleste a segnare un goal in Champions League. E fu anche un bel goal devo dire, lo rivedo sempre volentieri".

Sulle difficoltà

Nonostante un avvio non facile, l'ex calciatore ha saputo far breccia nel cuore dei tifosi: "Il passaggio alla Lazio non è stato semplice, anche perché Roma è una citta immensa rispetto alle realtà che avevo vissuto prima. All'inizio la gente si aspettava qualche calciatore di livello più importante. Forse colpa anche di alcuni giornalisti che all'epoca hanno fatto un po' troppe pressioni. Se con il tempo sono diventato laziale è merito dei tifosi che non si sono mai risparmiati per i loro colori. Spesso ricordo ancora con piacere quei momenti".