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Ex Lazio, Oddi pensa all’Italia: “Vi dico come marcherei Lukaku”

L'Italia all'Olimpico

L'ex difensore della Lazio, ha detto la sua sulla prossima sfida che l'Italia disputerà contro il Belgio ad Euro2020

redazionecittaceleste

L'ex calciatore della Lazio scudettata al termine della stagione 1973/74, Giancarlo Oddi, è intervenuto ai microfoni di Radiosei dove ha detto la sua sulla prossima sfida dell'Italia. Dopo aver vinto, con fatica, contro l'Austria, la Nazionale azzurra si è qualificata alla fase successiva di Euro2020. Il prossimo appuntamento per vedere in campo i ragazzi del CT Roberto Mancini, è fissato per venerdì 2 luglio. Data nella quale l'Italia sfiderà il Belgio. Secondo l'ex calciatore, i difensori azzurri dovranno essere molto bravi a contenere Romelu Lukaku. Il bomber della compagine meneghina è l'arma letale della compagine fiamminga. La quale, tuttavia, avrà almeno un paio di assenze pesante tra le proprie fila. Di seguito ecco il pensiero di Giancarlo Oddi sulla sfida che sarà:

 Italia-Austria

Su Italia-Belgio ai quarti di finale

"Il Portogallo non mi è dispiaciuto contro il Belgio. Ora, però, ai prossimi avversari dell'Italia potrebbero mancare Hazard e De Bruyne. Il centrocampista credo che sia il numero uno nel suo ruolo. Anche l'esterno è un calciatore fondamentale. Meglio che i fiamminghi debbano fare turnover. Ho visto le loro partite e se sono riusciti ad andare avanti è perché hanno aspettato che i loro avversari si sfinissero. I difensori dovrebbero capire che Lukaku non va marcato stretto, piuttosto gli farei prendere sempre la palla. Altrimenti si fa il suo gioco. Per quanto riguarda gli azzurri, mi dispiace che ci siano stati delle critiche nei confronti dei calciatori che hanno fatto meno bene. Bravo Mancini ad indovinare i cambi, nei loro confronti non si può dire niente. Importante averla spuntata contro l'Austria. Pensavo che avremmo vinto con facilità invece sono stato smentito. Il calcio non smette mai di insegnare. Tra le squadre che si potevano prendere, l'Austria sembrava la più abbordabile invece ha rischiato di fare il colpaccio. Li ho visti bene anche atleticamente".