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Flaminio, dubbi del Comune sul diritto di superficie: chiesto un parere legale
In Campidoglio vogliono esser sicuri di cosa rispondere a Lotito: il presidente è in pressing per ottenere il via libera dalle istituzioni
Il pressing di Claudio Lotito per il Flaminio continua: il presidente non si è fatto vedere in Campidoglio e non ha presentato nessuna richiesta scritta per il diritto di superficie, ma è convinto che sia l'opzione migliore. Dal canto suo, Gualtieri ha deciso di muoversi in anticipo e di chiedere un parere legale per sfatare ogni dubbio. La risposta arriverà in tempi brevi. Il patron è convinto che con il diritto di superficie potrà mettere a bilancio lo stadio, in modo da poter accendere più facilmente un mutuo.
La differenza tra diritto di superficie e la semplice concessione è chiara: da una parte il Flaminio esce dal patrimonio del Campidoglio e diventa privato, dall'altra si parla di un atto pubblico. Il Campidoglio vuole tutelarsi per evitare di perdere il controllo sull'impianto. Risponderà a Lotito soltanto dopo il parere legale.
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