FORMELLO – Primo undici, prime sorprese: Tudor cambia modulo. E si rivede…

Lazio di nuovo in campo nel pomeriggio dopo la seduta di questa mattina, la prima dell’era Tudor (qui i retroscena del primo allenamento). Rispetto all’appuntamento delle ore 11, quello delle 17 si è concentrato su lunghe prove tattiche con i primi abbozzi - con annesse sorprese - di formazione. Dopo una breve fase atletica, infatti, la prima squadra - con gli stessi interpreti della mattinata - è stata raggiunta da un nutrito gruppo di Primavera. Presenti infatti oltre a Renzetti, Ruggeri, Milani, Di Tommaso, Diego Gonzalez e Saná Fernandes - scesi in campo già stamattina - sono stati aggregati anche Zazza, Bordon, Coulibaly e Sulejmani.

Le prove odierne

Prima dell’allenamento della prima squadra la prima sorpresa: Rovella è sceso in campo, accompagnato dal prof Malizia, per una sessione di corsa in scarpe da ginnastica che lascia ben sperare per il recupero del centrocampista. Inevitabilmente, però, è il modulo provato da Tudor a prendersi la prima pagina del giorno. Il croato ha infatti impostato subito il suo 3-4-2-1: da un lato la prima squadra, dall’altro i Primavera più Andre Anderson e un calciatore dell’altro gruppo a rotazione.

Il primo undici provato dal tecnico biancoceleste ha visto partire Castellanos con i titolari e Immobile con le riserve, ma i due attaccanti si sono alternati costantemente e per una buona parte di prove hanno anche agito uno accanto all’altro in una sorta di 3-4-1-2. Tanti, comunque, i calciatori che hanno provato in diverse posizioni viste le tante assenze. Una, invece, la costante: la difesa a tre. Domani altra doppia seduta in programma per capire se saranno confermate o meno le indicazioni del primo giorno di Tudor da allenatore della Lazio.

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