FORMELLO – Prove tattiche dell’antivigilia e due assenti per Sarri

Archiviata anche la seduta di antivigilia rispetto alla sfida contro la Sampdoria. La Lazio si avvicina così al terzultimo impegno prima della fine della stagione. L’obiettivo della società resta la quarta qualificazione in Europa League negli ultimi cinque anni per il club capitolino. Un traguardo che assicurerebbe circa 20 milioni in più in un momento difficile a livello economico e che sarebbe un’iniezione di fiducia in vista del confronto che ci sarà a fine stagione tra Sarri e il presidente Lotito.

L’ALLENAMENTO – Intanto tornando a ciò che ha detto il campo, il Comandante ha dato appuntamento alle ore 15:40 ai suoi calciatori sul manto erboso del Fersini. Torello, rapidità e poi rigorose prove tattiche a due giorni dal match contro la Samp. Ad oggi sembra esserci un solo grande ballottaggio, ovvero Patric-Luiz Felipe, con lo spagnolo ancora in vantaggio sull’italo-brasiliano. Lazzari, Acerbi e Marusic, così come Strakosha tra i pali, proseguono verso la conferma. L’ingresso pimpante al Picco dovrebbe valere il ritorno dal 1’ per Luis Alberto nel centrocampo con Milinkovic e lo stesso Leiva destinato a riprendersi il posto a scapito di Cataldi. Scelte forzate infine in attacco infine con Felipe Anderson e Zaccagni ai lati di Immobile, pronto a colpire la sua vittima preferita assieme al Genoa con 15 gol.

CAPITOLO ASSENTI – Non solo Pedro non si è visto quest’oggi con il resto dei compagni. L’esterno spagnolo è ai box come già detto per un fastidio al polpaccio e sicuramente non giocherà contro la Sampdoria. L’altro forfait odierno è stato quello di Cabral. Il capoverdiano, finito in fondo alle gerarchie di Sarri, oggi è rimasto nelle strutture di Formello poiché acciaccato. Al suo posto è stato aggregato il giovane Crespi della Primavera alla prima squadra.