Guidolin svela: “Con la Lazio sembrava tutto fatto. Cragnotti venne da me e…”

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Intervenuto ai microfoni de Il Corriere di Verona, Francesco Guidolin ha ripercorso i momenti salienti della sua carriera e svelato alcuni retroscena legati a un passaggio, poi mancato, verso grandi lidi: si riferisce agli anni in cui ha guidato il Vicenza, tra il 1994 e il 1998, quando Cragnotti lo cercò e sembrava tutto fatto per il suo arrivo alla Lazio. Nulla da fare, però: Guidolin non sbarcò mai nella Capitale. Queste le sue parole: "Dopo gli anni al Vicenza sono stato cercato da alcune grandi squadre e ci sarei andato, se fosse arrivata l’opportunità.

Sembrava fosse dall’oggi al domani. Cragnotti è venuto a mangiare a casa mia per parlare della Lazio e sembrava fatta. Quante volte capitava che, mentre ero fuori in bici, chiamasse Mazzola per fissare un incontro... Insomma, sono stato cercato ma non si è concretizzato nulla. Non avevo procuratore, allora. Pensavo bastassero i risultati per salire, invece non è successo e ci sono anche rimasto male. La carriera è continuata, alla fine mi sono trovato a Udine e ho capito che quella, anche per la famiglia, era la mia dimensione: con il club, la città e la gente. Lì sono arrivate altre grandi a cercarmi e sono stato io a dire di no".