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Immobile vede il podio di una classifica speciale tra Lazio e Nazionale

redazionecittaceleste

Aria di record per il bomber di Torre Annunziata: vicinissimo il terzo gradino, può arrivare l’anno prossimo la vetta

È arrivato alla Lazio nel luglio 2016 Ciro Immobile, quasi in punta di piedi e con l’etichetta di giocatore in cerca di un rilancio. Ma per far capire a chiunque avesse dubbi su che tipo di giocatore fosse arrivato a Formello gli sono bastati quindici minuti. Era il 21 agosto e allo stadio Atleti Azzurri d’Italia andava in scena la prima giornata del campionato ’16-’17. Assist di Milinkovic, Immobile apre il destro e il pallone bacia il palo alla sinistra di Sportiello ed entra in rete. È il primo di centocinquanta goal in cinque stagioni, per una media clamorosa di trenta reti ogni anno. Ed è l’inizio di una lunghissima serie di traguardi individuali, culminata con la Scarpa d’Oro.

Non è finita

Ma non finisce qui per Immobile. Dopo esser diventato il miglior marcatore della storia biancoceleste vuole anche quello di reti in campionato di Silvio Piola, distante ancora venti reti. E, in tempo di Europei, guarda anche ai record con la maglia Azzurra. Il goal contro la Turchia lo ha fatto diventare il terzo giocatore italiano della Lazio a segnare in una fase finale di Europei o Mondiali. Prima di lui, ci erano riusciti solo Piola e Casiraghi. Goal che lo porta, tra l’altro, a quota quattordici reti in Nazionale e a un passo dalla top 20 dei migliori marcatori Azzurri. Ma, soprattutto, giocando le prossime due gare Immobile potrebbe raggiungere il podio di una speciale classifica a tinte azzurro-biancocelesti.

Record di presenze

Classifica speciale che raccoglie le presenze in Nazionale dei calciatori in quel momento protagonisti con la maglia della Lazio. Come riporta il sito ufficiale del club, Ciro Immobile è al momento quarto a quota trentaquattro. Dietro di lui, a trenta gettoni, la coppia Parolo-Piola. Davanti a lui, invece, Casiraghi al terzo posto con trentaquattro presenze, raggiungibile già con le partite del girone di questi Europei. Poco più distante Candreva, fermo a trentotto. La vetta, raggiungibile il prossimo anno, è invece proprietà di Alessandro Nesta, fermo a quota quarantasei. Record messo nel mirino per un giocatore che cerca la consacrazione definitiva anche in Azzurro.