news

Lazio News – Pedro salta il Torino: è a rischio per il Milan

pedro paideia

L'attaccante ha un problema al polpaccio destro. Gli esami diagnostici effettuati oggi riveleranno l'entità del danno muscolare

redazionecittaceleste

L’infermeria di Formello è rimasta vuota per un paio di giorni. Dopo il recupero di Luiz Felipe, il tecnico Sarri ha avuto la rosa al completo soltanto per un paio di giorni. Nell’ultima sfida contro il Genoa disputata a Marassi, Pedro ha riportato un problema muscolare al polpaccio destro. L’attaccante spagnolo in questa settimana non si è mai allenato, e nella giornata odierna si è presentato alla clinica Paideia per gli esami strumentali. Il giocatore non verrà convocato per la prossima partita di campionato in programma domani sera all’Olimpico contro il Torino. Ma il fastidio muscolare potrebbe fermare Pedro anche nelle ultime partite della stagione.

L’apporto dell’ex attaccante del Chelsea in questa stagione è stato molto positivo. In campionato le prestazioni dello spagnolo sono sempre state soddisfacenti, e i numeri certificano un rendimento di assoluto valore. Pedro ha realizzato otto gol, e ha fornito ai compagni di squadra quattro assist vincenti. Fino a questo momento, l’attaccante ha saltato soltanto due partite di campionato contro l’Atalanta e il Sassuolo. La prima assenza fu determinata da un problema alla coscia, nella seconda occasione il calciatore è stato costretto a vedere la sfida contro il Sassuolo dalla tribuna per una squalifica dopo l’ammonizione rimediata nel derby di ritorno con la Roma.

Sarri spera che il responso degli esami diagnostici possa essere positivo. Il finale di stagione sarà impegnativo, e la presenza di Pedro in squadra è fondamentale per cercare di centrare l’obiettivo europeo. A questo punto - però - il calciatore spagnolo, oltre a saltare la prossima sfida contro il Torino, rischia di non poter essere a disposizione neanche per la partita successiva di campionato in programma contro il Milan. Il problema muscolare al polpaccio - dal punto di vista scientifico - è una delle peggiori lesioni per un calciatore. Spesso i tempi di recupero non sono brevi. E il rischio di una ricaduta è concreto. Il tecnico della Lazio incrocia le dita. Con lui, anche tutti i tifosi.