Inter-Lazio, emergenza sulle fasce. Baroni pensa ad un piano B

La Lazio per sperare ancora nella qualificazione in Champions League, dovrà battere l'Inter a San Siro. Ultima spiaggia per il quarto posto, ma mister Baroni deve affrontare l'emergenza sulle fasce. Il tecnico toscano all'improvviso rischia di ritrovarsi con gli uomini contati contro domenica sera.

Sono infatti out Zaccagni e Pellegrini per squalifica; Nuno Tavares dopo il solito lavoro differenziato procede verso l'ennesimo forfait, ma non è finita qui. Ieri non si sono allenati Pedro e Isaksen. Lo spagnolo è rimasto in palestra per semplice gestione, invece il danese non è al meglio già da martedì per un problema muscolare e verrà valutato stamattina.

I capitolini sperano di non dover fronteggiare un'emergenza su entrambe le fasce, visti i problemi già presenti a sinistra. La catena di destra, infatti, è la zona da cui nascono la maggior parte delle azioni che portano al gol avversario nel 2025.

Proprio in quella zona è arrivato l'ultimo gol subito, contro la Juve: il cross di Mckennie per Kolo Muani.

Un0 scenario già visto, con la doppietta di Ondrejka col Parma; il gol di Helmersen col Bodo/Glimt e il guizzo di Gineitis col Torino. In trasferta invece è proprio dalla fascia destra che sono nate le reti di Orsolini, Castro e Fabbian contro il Bologna, quella di Chukwueze contro il Milan e i due del Bodo in Norvegia. A Milano servirà una partita di grande attenzione.