Lazio, l’ex falconiere tuona contro il presidente: “Lotito deve ancora…”

Stasera andrà in scena il match dei quarti di finale di Coppa Italia, Inter-Lazio. I biancocelesti cercano il riscatto dopo la cocente sconfitta dell'andata di campionato all'Olimpico (0-6); i nerazzurri vogliono la vittoria per puntare al 10° titolo. Nel frattempo, tuttavia, l'ex falconiere della Lazio fa parlare ancora di se, tuonando contro Lotito.

È tornato a parlare Juan Bernabé, ex dipendente della società capitolina, intervistato nella trasmissione "La Zanzara". L’ormai ex falconiere non smette di esternare la propria rabbia nei confronti del presidente della società biancoceleste, Claudio Lotito, dopo che quest’ultimo lo ha allontanato dal club a causa dell'inappropriato video postato sui suoi profili social. Ecco le parole.

"A me non mi interessa che lui sia infuriato con me e la storia del Benfica è un'arma che ha voluto utilizzare lui ma che non c’entra nulla. Il presidente sa benissimo che fui cacciato dal club lusitano perchè anche li ci fu una situazione analoga a quella accaduta con la Lazio.

Lotito è stato un bullo nei miei confronti, dopo che io ho lavorato per tanti anni in questa società. Lui parla di etica ma prima di farlo deve metterla in pratica e poi può dire una cosa del genere. Mi ha fatto vivere quindici anni con Olympia in camera senza la voliera e mi deve ancora 190mila euro di stipendi. Formello è la mia casa e non me ne andrò."