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Se la Lazio non vive il suo miglior momento storico, non può dirsi tanto più serena la Juventus di Tudor. Nonostante una buona prova in Champions League, la Vecchia Signora è reduce da una sconfitta di misura contro il Real Madrid e da una settimana movimentata. Al centro delle discussioni è finito anche il tecnico croato, che domani ritroverà il suo passato nel big match dell'ottava giornata di Serie A.
L'ex Marsiglia e Verona va a caccia di una vittoria per risalire la china e dare il là a un nuovo inizio con la sua Juventus. Vigilia pieni di dubbi per Sarri, ma anche per lo stesso Tudor. Per motivi diversi: il tecnico toscano deve fare i conti con l'emergenza infortuni, il croato può fare le sue scelte nell'abbondanza bianconera.
Davanti ai soliti Gatti, Rugani e Kelly potrebbe arrivare qualche sorpresa. L'inglese, insieme a Kalulu, è uno dei due bianconeri che non ha saltato neanche un minuto: il francese ha ben figurato da esterno del 3-4-2-1 bianconero, ma potrebbe lasciare spazio a João Mário. Altrettanto potrebbe accadere sull'altra corsia, con Kostic che potrebbe dare respiro a Cambiaso. In mediana, invece, Koopmeiners insidia Thuram per una maglia al fianco di Locatelli, certo della titolarità.
Dubbi in attacco: confermati Conceição e, soprattutto, Yildiz: il turco è stanco, è l'unico interprete offensivo di Tudor che è stato quasi sempre lanciato da titolare tra Serie A e Champions League. Per il ruolo di centravanti resta vivo il solito ballottaggio a tre tra Vlahovic, David e Openda. Nelle ultime ore, il canadese sarebbe balzato in pole e potrebbe trovare una chance da titolare nella Capitale.
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