Lazio Academy | Fabiani: “Lotito un anti-sistemico. Siamo qui per lasciare il segno”

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È intervenuto durante l’evento di presentazione del progetto Lazio Academy il direttore sportivo biancoceleste Angelo Fabiani, queste le sue parole: “Mi sento di essere tornato a casa. I primi passi da dirigente li ho mossi proprio qui a Rieti, oggi è il caso di dire ‘Di padre in figlio’. Già all’epoca c’era il papà di Diego (Leoncini, ndr) che teneva al calcio. Da anni questa famiglia ci mette cuore e dedizione. Difficilmente faccio i complimenti al mio presidente, ma quando si è costretti non se ne può fare a meno tanto lo stipendio non me l’aumenta (ride, ndr). Se oggi siamo qui è proprio grazie a un presidente che ci mette sempre la faccia. Lotito è da quando è entrato nel mondo del calcio è un anti-sistemico. Gli piace lasciare il segno. il calcio oggi sta andando verso la direzione sbagliata.

Oggi non so quante altre società avrebbero potuto portare il proprio presidente. Iniziative come queste sono lodevoli, importanti. E probabilmente con altri non si sarebbero potute fare. L’impronta Lazio deve essere su tutto il territorio, dai primi calci al calcio femminile. Questa è la volontà di Lotito, che investe 7 milioni di euro l’anno per il calcio femminile. Ha preso questa squadra dal nulla e l’ha riportata in Serie A, facendo sì che anche il calcio femminile abbia una sua visibilità. Questo per quanto mi riguarda rappresenta l’orgoglio di lavorare con una società che ti fa sentire in famiglia e sposa in pieno questi tipi di progetti. Per volere sempre della società siamo presenti in Brasile, su molti Paesi con il marchio Lazio. E questo ci fa molto onore. Siamo presenti sul territorio nazionale.

E quello che oggi ha detto Lotito non è retorica, ma sono fatti oggettivi che si possono toccare con mano. L’essere qui a Rieti per me è grande orgoglio. La presenta di Lotito testimonia la vicinanza a questo progetto Academy, che è un progetto complesso. Noi saremo vicini, stiamo parlando di un progetto importante e significativo. Per volere della società Lazio, che è una famiglia allargata, oggi il Rieti entra a far parte della grande famiglia. Pur sempre conservando la terzietà, il proprio valore e i propri equilibri. Se qualcosa di importante si può prendere dalla Lazio, la Lazio lo metterà a disposizione del Rieti. Questo per me è molto importante e oggi ho voluto essere qui a Rieti con il mio presidente e tutti quanti voi perché se oggi sono dove sono arrivato lo devo al Rieti calcio, che mi ha dato tanto. Ed è giusto che oggi in minima parte dia un minimo contributo. Non è una promessa, ma un dato di fatto: con tutta la Lazio sarò molto presente qui sul territorio”.

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