Lazio, da Acerbi all’ufficialità di Dziczek: le ultime sugli esuberi

Non è certamente un segreto che l'estate 2022 sia stata tra le più prolifiche dell'era Lotito sul mercato. La Lazio ha infatti messo a segno ben otto colpi per un totale tra costi fissi, commissioni e bonus di oltre 50 milioni di euro. Difficilmente il patron biancoceleste si era spinto a sforzi simili, ma la rivoluzione auspicata da Sarri ha richiesto ciò. Il tecnico in realtà avrebbe in mente anche l'ultimo regalo in entrata. Si tratta del terzino sinistro, ma dopo averci pensato Lotito sembra disposto a non intervenire più in attesa di capire le condizioni di Hysaj, costretto a fermarsi per un problema al torace.

La priorità in questo momento in casa Lazio restano le uscite. L'obiettivo della società è quello di sfoltire la rosa e soprattutto alleggerire il monte ingaggi. A tal proposito il primo nome in attesa di lasciare il club capitolino è Acerbi. Da giorni il difensore sta aspettando il via libera per fare le visite mediche con l'Inter. Eppure, nonostante l'accordo per un prestito tra i due club e la decisione del numero 33 di rinunciare a due mensilità, a bloccare la trattativa è Zhang. Il presidente nerazzurro al momento preferirebbe non gravare sulle casse societarie con uno stipendio di 2,5 milioni di euro netti. Prosegue quindi la fase di stallo.

Si muove qualcosa per Akpa Akpro. Il Lecce è tornato a bussare per l'ivoriano, senza dimenticare l'interessamento del Valencia di alcuni giorni fa. Resta ancorato a Formello per ora Kiyine, mai cercato intensamente dal Gaziantep e solo sondato da alcuni club italiani. Pochi sviluppi anche per i due esterni sinistri Fares e Durmisi, difficili da piazzare, mentre arriva un'ufficialità: "La S.S. Lazio comunica di aver ceduto definitivamente il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Patryk Dziczek a favore della società polacca Piast Gliwice". Dopo i problemi al cuore che ne hanno rallentato la carriera, il centrocampista classe '98 torna nel suo vecchio club. Resta bloccato infine pure Bertini. Il classe 2002 è cercato da mesi sia dal Siena che dal Virtus Francavilla. Entrambe le società si sono fatte sentire più volte con la Lazio e negli ultimi giorni si sarebbero spazientite per la mancata risposta del club capitolino.