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Lazio, Agostinelli: “Con la Juventus è gara da tutto o niente. Yamal? Non so se…”
A Radiosei durante "Non mollare mai" è intervenuto Andrea Agostinelli per parlare della prossima gara che la Lazio di Baroni dovrà affrontare contro la Juventus. Di seguito le sue dichiarazioni in merito a tale partita:
"Con la Juventus è gara da tutto o niente. Se la Lazio vincesse farebbe una scorta di morale, di entusiasmo. A livello tattico per me il 4-2-3-1 sarà confermato, ma do un 20% di possibilità che Baroni possa puntare sul 4-3-3 o 4-2-3-1 con Vecino dietro Castellanos. Questo perché spesso si va in sofferenza a centrocampo con squadre che ce l'hanno folto come la Juventus. In più, c'è un discorso di condizione: non mi sembra che gli uomini migliori siano in grande forma. Considerate le difficoltà delle ultime partite a livello di gioco, un po’ me lo aspetto un centrocampista in più ad inizio gara.
I rischi della partita sono principalmente legati alla loro abilità nell'occupare l'area avversaria. La Juventus ha nuova linfa, è equilibrata e solida in campo. Le pressioni le ha maggiormente la Juventus, anche per come è stata costruita la rosa. E’ una grada da tripla, senza ombra di dubbio. La Lazio viene da una trasferta non bella, ma può tirar fuori la grande prestazione. L’approccio deve essere famelico, avvelenato. Per vincere bisogna partire con la testa giusta, tutti devono essere pronti ad aiutarsi. La Lazio ha le qualità per fare una grande partita e vincere, non ne sarei totalmente meravigliato. La Juve, d'altra parte, ha giocatori importanti e un DNA chiaro.
Voglia di rivalsa contro Tudor? Non credo faccia la differenza, gli stimoli sono altri, anche se quel tecnico non era amato da alcuni giocatori. Non è questo a fare la differenza. Per me il croato è un buon allenatore".
Non manca poi un commento da parte dell'ospite su Lamine Yamal, talento cristallino del Barcellona: "Non ho mai visto uno come Yamal. Non so se arriverà ai livelli di Messi e Maradona, ma uno così a quell’età non si è mai visto".
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